Venezia, Pietà di Kim Ki-duk vince il Leone d’oro alla 69/ma Mostra del Cinema. Daniele Ciprì miglior contributo tecnico e fotografico. Tutti i Premi
Venezia, ha dunque vinto il Leone d’oro di quest’ultima Mostra del cinema Kim Ki-duk col film Pietà.
Kim Ki-duk è nato il 20 dicembre 1960 a Bonghwa, Sud Corea, nella provincia del Kyonshang della Corea del Sud. Compiuti i nove anni si trasferisce a Seul con la sua famiglia, dove frequenta un istituto professionale per l’inserimento nel settore agricolo.
Finita la scuola dell’obbligo, a 17 anni viene assunto come operaio in fabbrica ma non vi resta molto; appena ventenne si arruola in marina per un periodo di cinque anni. In quel periodo è colto da una crisi religiosa: la sua strada incrocia quella di una chiesa per non vedenti, con l’intenzione di diventare predicatore.
Nel 1990 abbandona la Corea e si trasferisce a Parigi. Coltiva la sua passione per la pittura (ma non ha mai avuto un’esposizione ufficiale) e si mantiene vendendo i suoi quadri, avvicinandosi lentamente al cinema. Seppur privo di preparazione accademica, muove i primi passi come sceneggiatore. Nel 1993 il testo di A painter and a criminal condemned to death gli vale il premio dell’Educational Institute of Screenwriting.
Il debutto alla regia nel 1996 è con Crocodile, ma il successo internazionale arriva soltanto nel 2000: l’opera quinta L’isola partecipa alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Veneziadestando scalpore per il tema affrontato e le situazioni presentate.
La sua prima pellicola uscita nelle sale italiane è Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera, presentato in concorso al Festival internazionale del film di Locarno nel 2003 e capace di ottenere notevoli risultati al botteghino nonostante la firma d’autore.
Il suo film successivo è La samaritana, in concorso al Festival di Berlino del 2004 dove si aggiudica l’Orso d’Argento per il miglior regista, uscito nelle sale italiane solo nel giugno 2005.
Ferro 3 – La casa vuota vince il Leone d’Argento – Premio speciale per la regia alla 61ª Mostra di Venezia ed è stato votato miglior film dell’anno nella terza edizione degli Italian Online Movie Awards.
Il dodicesimo film del regista, L’arco, è stato presentato al Festival di Cannes 2005. Contrassegnato da un particolare furore artistico, negli ultimi anni il regista ha raramente superato il mese di riprese per la realizzazione dei suoi lavori.
Ma ecco ora l’elenco ufficiale della 69/ma Mostra del cinema di Venezia:
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Daniele Ciprì ha vinto il premio per il migliore contributo tecnico per la fotografia di E’ stato il figlio, di cui è anche regista, e di Bella Addormentata di Marco Bellocchio alla 69/ma Mostra del cinema di Venezia.
OLIVIER ASSAYAS VINCE PREMIO MIGLIORE SCENEGGIATURA – Il francese Olivier Assayas per Apres Mai ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura alla 69/ma Mostra del cinema di Venezia.
A FABRIZIO FALCO IL PREMIO MASTROIANNI – Fabrizio Falco, protagonista nel cast di E’ stato il figlio di Daniele Ciprì e Bella Addormentata di Marco Bellocchio, vince il premio Marcello Mastroianni all’attore emergente alla 69/ma Mostra del cinema di Venezia.
HADAS YARON VINCE COPPA VOLPI FEMMINILE – Hadas Yaron, protagonista di Fill the Void dell’israeliana Rama Bursthein ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 69/ma Mostra del cinema di Venezia.
AGLI ATTORI DI THE MASTER LA COPPA VOLPI – Philip Seymour Hoffman e Joaquin Phoenix, i protagonisti di The Master di Paul Thomas Anderson hanno vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 69/ma Mostra del cinema di Venezia.
LEONE D’ARGENTO A THE MASTER – The Master di Paul Thomas Anderson é il vincitore del Leone d’Argento per la migliore regia alla 69/ma edizione della Mostra del cinema di Venezia.
PARADISE:FAITH VINCE PREMIO SPECIALE GIURIA di Venezia – Paradise: Faith del regista austriaco Ulrich Seidl ha vinto il Premio speciale della giuria alla 69/ma edizione della Mostra del cinema di Venezia.
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