In onda dal 1996, Un posto al sole continua ancora oggi a racimolare un ottimo dato d’ascolto (anche ieri 2.472.000 spettatori con l’8,66% di share) rimasto pressoché costante negli anni.
Un successo che va ricercato sotto vari aspetti: prima di tutto le storie e le vicende raccontate sono semplici e comuni, quasi mai banali e scontate, che vanno dai classici problemi di cuore agli strategici piani per conquistare il potere e il denaro; poi la genuinità dei personaggi ed infine la capacità di riuscire a stare sempre al passo coi tempi.
Un successo che ha permesso alla troupe di spostarsi da Napoli ai mastodontici grattacieli di Manhattan. Tra le novità della nuova stagione della soap italiana più longeva del piccolo schermo, in onda dal lunedì al venerdì nella competitivissima fascia dell’access prime time su Rai3, infatti, c’è una trasferta a New York. A metà settembre parte della troupe di Upas si è spostata nella Grande Mela per cinque giorni per girare alcune puntate che verranno trasmesse a partire dal 5 novembre.
Non è la prima volta che Un posto al sole si trasferisce in quel di New York per girare alcune puntate: già verso la fine degli anni 90′, Raffaele (Patrizio Rispo) e Renato (Maurizio Honorato) erano migrati nella Grande Mela alla ricerca di Diego (Francesco Vitiello), figlio di Raffaele.
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