Dopo più di un mese di clausura,un piccolo tweet e il conto Twitter di Valerie Trieweiler riappare più splendente e brillante di prima.
Tweet-tweet…cip cip cip
Finita la quarantena per il conto twitter di Valerie Trieweiler, rimasto silenzioso dopo l’oramai celebre “tweet assassino” del 12 giugno, che aveva fatto il giro del mondo, suscitando imbarazzo a sinistra, ironia a destra.
Tra ricadute, postille, aggiunte, dieci giorni fa, Thomas il primogenito del presidente e di Segolene Royal aveva dichiarato al settimanale Le Point (salvo poi considerare che le sue affermazioni erano stare deformate) che il tweet aveva distrutto l’immagine normale che il presidente aveva costruito.
E il 14 luglio in occasione delle celebrazioni dell’ anniversario della presa della Bastiglia, durante l’intervista, il presidente della repubblica francese aveva rilasciato infine l’attesissimo suo commento al famigerato tweet. “Les affaires privées se règlent en privé”. “Gli affari privati si trattano in privato” – aveva annunciato di aver detto, ai propri familiari, il presidente – “il principio, che ho appena ricordato, sarà scrupolosamente applicato.” “Le principe que je viens de rappeler sera scrupuleusement appliqué”
E la compagna Valerie per mostrare tutta la sua buona volontà si era ripromessa di girare il suo pollice sette volte prima di inviare un tweet
Il conto twitter della première dame de france, è tornato alla luce, splendente, brillante e candido come non mai, così pulito che del famoso tweet di sostegno al dissidente socialista a La Rochelle, in lizza contro Segolène Royal non se ne trova più traccia.
Tutto cancellato, il tweet, il sostegno, il passato…
Ma il passato un triste passato, pagina nera della storia francese, ricordato oggi in una allocuzione del presidente in occasione delle commemorazioni del 70esimo anniversario della Rafle du Vel d’hiv (gigantesca retata di ebrei durante la guerra in 1942, voluta dai tedeschi ma compiuta dalla polizia francese) ha dato l’occasione a Valerie Trierweiler di tornare sulla scena con un piccolo tweet, molto sobrio, molto corretto
Tout va bien chers amis. Magnifique discours du Président pour la commémoration de la rafle du Vel d’ hiv. Très émouvant.
Tutto va bene cari amici. Magnifico discorso del Presidente per la commemorazione della retata del Vel d’hiv. Molto commovente.
Rassicurati anche noi, possiamo ora tranquillamente cantare “Tutto va ben…madama la marchesa” anzi “Tout va très bien madame la marquise”visto che la canzone originaria era francese.
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