Ieri si è svolta la cerimonia per premiare con il Gonfalone D’argento, massima onorificenza del consiglio regionale della Toscana, ai cittadini dell’Isola del Giglio su decisione del consiglio regionale toscano a fronte del loro intervento durante la tragedia del naufragio della nave Costa Concordia il 14 gennaio 2012. E’ stato consegnato il premio in un’atmosfera di gioia e speranza nella Rocca Pisana di Giglio Castello (il punto più alto dell’isola).
La motivazione è stata particolarmente apprezzata dal primo cittadino gigliese presente alla consegna, Sergio Ortelli. Il riconoscimento secondo il vicepresidente della commissione Andrea Agresti è andato agli isolani perchè “hanno dato prova di grande spirito di solidarieta’ e di fratellanza, fornendo prontamente gli aiuti necessari e le prime cure ai numerosi naufraghi. Per l’impegno profuso in questa opera di soccorso e di amorevole assistenza, che e’ esempio emblematico della generosita’ e dell’umanita’ che contraddistinguono i gigliesi”.
Presenti alla premiazione anche i bambini delle scuole dell’isola e il baby sindaco dei ragazzi, Matilde Lubrani, 12 anni (nella foto)
Il tragico accaduto lascerà per tutta l’estate e forse anche oltre i segni e i danni all’ambiente e alla vita isolana, che dovrà convivere col relitto a pochi metri dalla costa. E le vite perse non vengono certo colmate con premi e cerimonie al merito. Ma senza l’intervento degli abitanti del luogo che in una fredda notte all’improvviso hanno visto arrivare 4000 persone disperate in un porto di una località che di solito conta non più di 800 anime, le cose sarebbero state molto più problematiche per tutte quelle famiglie e turisti naufraghi per la negligenza altrui.
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