Comprare una casa è sempre stato il desiderio degli italiani e fino a qualche anno fa rappresentava l’unico investimento sicuro, investire nel “mattone”. Il 68% delle famiglie ha una casa di proprietà ma anche il restante 32% ne vorrebbe una, per questo nonostante il periodo di crisi che stiamo vivendo tra gli italiani è tornato il desiderio di comprare una casa.
Quanto detto non è frutto di una mia fantasia, ma è la realtà che emerge da uno studio condotto da Immobiliare.it su 12000 utenti che si sono resi protagonisti, inconsapevolmente, pubblicando un annuncio immobiliare o effettuando ricerche all’interno del sito. Lo studio ha evidenziato come il desiderio e la voglia di acquistare una casa sia passata dal 50% del 2012 al 55% nel 2013.
Dallo studio emergono anche altri dati a cui prestare attenzione. Per quanto riguarda coloro che intendono vendere la propria casa, il 72% sostiene che questo non sia il momento opportuno mentre solo il 12% afferma che si tratti di un momento propizio per vendere il proprio immobile, addirittura convinti di realizzare un buon affare.
Notevoli sono le differenze territoriali. Aumenta l’inclinazione nell’acquisto di una casa in Abruzzo, Friuli Venezia Giulia e Puglia, mentre i pessimisti risiedono in Emilia Romagna e in Basilicata.
In conclusione riporto il punto di vista dell’analisi dell’amministratore delegato di Immobiliare.it. Da un lato le persone sono spinte dal desiderio di comprare una nuova casa, dimostrando così il crescente interesse per il mercato immobiliare, nonostante il periodo non sia dei migliori dall’altro sono molte le persone che aspettano un momento più opportuno per vendere.
Commenti riguardo il post