The Impossible, un film carico di emozioni che si ispira ad una storia vera il dramma dello tsunami in Thailandia il 26 dicembre 2004
The Impossible, come recita la dicitura di inizio pellicola, si ispira ad una storia vera, una delle tante potrei tristemente aggiunger, una storia di disperazione e di impotenza di fronte alla grandissima catastrofe causata dallo tsunami di quel non ancora lontano nei ricordi, 2004 in cui tutti vedemmo il vero volto della disperazione in quei posti paradisiaci d’oriente in cui spiagge stupende a Sri Lanka, ed in Thailandia, ed in tante altre stupende località dell’Oceano Indiano, furono letteralmente devastate e le persone trascinate fino nell’entroterra da una immensa massa di fango ed acqua.
Non vorrei dilungarmi su quello che tutti noi vedemmo semplicemente attraverso le nostre televisioni, l’immane forza distruttrice dello tsunami è, ancora oggi, in triste monito per tutti.
Ho voluto iniziare la recensione di The Impossible con un doveroso ricordo per quelle infinite migliaia di persone che purtroppo, persero la vita in quel triste epilogo di un più lontano terremoto marino anche perché, The Impossibile che molta critica ha definito “un drammone strappalacrime sul dolore fisico ed emotivo” a me non è parso tale.
Se forse parlare delle emozioni e dei sentimenti del perdersi e del ritrovarsi, fa parte semplicemente di “un drammone strappalacrime sul dolore fisico ed emotivo” penso che molti critici cinematografici, aprono la bocca a sproposito, del resto, la storia del cinema ci insegna di MAI fidarsi della critica accreditata ma, se mai dare ascolto alla gente che ha visto realmente il film, che lo ha vissuto in modo empatico come un film come The Impossible, deve essere.
Innanzi tutto The Impossible, esce dal solito clichè dei film che , in un evento come questo, si soffermano sulla forza distruttiva dello tsunami, dilungandosi in azzardate riprese con una miriade di effetti speciali…
Lo so, forse magari, a molti, tra cui forse quei critici, darebbe piaciuto di più ma The Impossible è un film centrato sulle emozioni e, come tale, è ovvio che ci faccia soffermare a riflettere sul “perderci, e “ritrovarci”… Ma questo perderci è acutizzato, ovviamente visto la situazione in cui è ambientato The Impossible, dalla paura di perdersi per sempre visto la potenza distruttiva dello tsunami.
Prima di tutto vi dirò che The Impossibile si apre in un doppio scenario di emozioni, da una parte con la splendida recitazione del fratellino maggiore Lucas dei tre, figli della coppia americana in vacanza in Thailandia, che, per via della forza devastante dello tsunami si trova divisa in due gruppi, il primo, quello di Lucas con la madre mentre il secondo gruppo alla restante parte della famiglia…
Non voglio dirvi altro della trama per non togliervi il gusto di un’appassionata visione, dirò solo che ho avuto modo di vederlo anche in lingua originale proprio per capire maggiormente la recitazione specialmente quella del piccolo protagonista (Lucas) che, a mio avviso è il vero protagonista di The Impossible.
Le emozioni, le riflessioni sono all’ordine del giorno in questa pellicola che , forse, se si vuol fare un “inciso” di critica dirò che, forse è visto troppo sotto l’occhio della storia familiare e di quello che riguarda altre storie di sfortunati turisti che persi nella furia dello tsunami, Lucas, aiuta a ritrovarsi. Ma del resto sappiamo che il vero dramma dello Tsunami fu purtroppo quello che riguardò le popolazioni locali di ceto sociale molto povero che purtroppo sparirono nel fango senza che nessuno potesse cercare di salvarli..
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Ecco, forse l’occhio più attento alle vicende di un gruppo di turisti coinvolti può solo essere la “critica” a The Impossible se di critica si può parlare visto che il film narra una storia vera e quindi è ovvio che il punto di vista sia proprio dei protagonisti. Un film quindi, The Impossible, dove le emozioni e, magari anche le lacrime, di molti sensibili spettatori possono scorrere ma, de resto Obama, con la sua recente dichiarazione positiva su un altro film di emozioni (Re della Terra Selvaggia), ci insegna che, a volte, è bello credere nel “cuore”.
TRAMA DEL FILM THE IMPOSSIBLE:
Maria, Henry e i loro tre figli cominciano le vacanze invernali in Thailandia, per trascorrere alcuni giorni in un paradiso tropicale. Ma la mattina del 26 dicembre, mentre la famiglia si rilassa in piscina dopo una notte trascorsa a festeggiare il Natale, un terrificante boato si solleva dal centro della terra e un’enorme parete di acqua nera si scaglia contro l’hotel. E’ uno tsunami, che travolge edifici e persone, distruggendo tutto ciò che incontra e mietendo migliaia di vittime…
USCITA CINEMA: 31/01/2013
GENERE: Drammatico
REGIA: Juan Antonio Bayona
SCENEGGIATURA: Sergio G. Sánchez
ATTORI:
Ewan McGregor, Naomi Watts, Geraldine Chaplin, Marta Etura, Tom Holland
FOTOGRAFIA: Óscar Faura
MONTAGGIO: Elena Ruiz, Bernat Vilaplana
MUSICHE: Fernando Velázquez
PRODUZIONE: Apaches Entertainment, Telecinco Cinema
DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
PAESE: Spagna, USA 2012
DURATA: 107 Min
FORMATO: Colore
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