Cresce l’attesa, crollano le certezze che lasciano il posto ai dubbi. Una situazione analoga che sta coinvolgendo tutti coloro che sono intenzionati a presentare la domanda di partecipazione al TFA Speciale 2013. A questo punto non ci resta che fare chiarezza e fornirvi tutte le indicazioni che riguardano l’entrata in vigore del TFA Speciale 2013, sui requisiti necessari, sulla domanda di partecipazione e quant’altro.
TFA Speciale 2013. Innanzitutto bisogna far chiarezza sull’entrata in vigore. Per quanto riguarda la domanda di partecipazione, questa è stata posticipata, decisione che va contro quanto affermato dai sindacati. Per chiarire meglio questo situazione al quanto ingarbugliata riporto un comunicato apparso sul sito http://www.orizzontescuola.it/ :”far presentare le domande successivamente alla determinazione, da parte di Atenei e AFAM del contingente dei posti e del numero massimo di candidati da ammettere ai corsi”. Questo ha uno scopo ben preciso, ovvero permettere a tutti colori che sono interessati a presentare domanda per il TFA Speciale 2013 di raccogliere una “manciata” di informazioni e decidere, in base a queste, la regione.
TFA Speciale 2013. Un altro pilastro di questa ingarbugliata questione sono i requisiti. A questo proposito possiamo darvi qualche informazione di grande rilievo. Come requisito utile per l’abilitazione tramite il percorso sarà considerato l’anno 2012/2013.
TFA Speciale 2013: costi e regolamento. Ad aggravare ancora di più la situazione c’è il problema dei costi, soldi che in questo periodo di crisi è difficile trovarli. Da quel poco che si sa, anche se è difficile parlare di notizia certa al 100% ma generalmente i rumors a questo proposito sbagliano poco, è chiaro che i corsi non saranno finanziati dal Governo, non verranno usati soldi pubblici ma con ogni probabilità il costo dei corsi sarà a carico degli interessati. Per quanto riguarda il regolamento, i corsi inerenti al TFA Speciale 2013 saranno a frequenza obbligatoria e i partecipanti potranno fare un numero massimo di assenze pari al 10%.
Questo è tutto ciò che è possibile reperire sul web, ma comunque ci sono ancora molti punti avvolti nel mistero che , almeno così si spera, vengano chiarati nei prossimi giorni, nel più breve tempo possibile.
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