Testosterone alto? Alto rischio cancro! Uomini con livelli alti dell’ormone, sono a maggior rischio di cancro prostata e polmoni
Testosterone alto? Pericolo!
Testosterone alto? Alto rischio cancro! La notizia … purtroppo, è veritiera e riferita da fonti ufficiali:
Testosterone alto? Alto rischio cancro! Lo indica uno studio dell’Istituto di Ricerca Medica dell’Australia Occidentale, che mette in discussione la pratica di ricorrere a supplementi dell’ormone per mantenere livelli di energia, massa muscolare e potenza sessuale.
La ricerca è pubblicata sulla rivista Cancer Epidemiology Biomarkers and Prevention.
Quindi attenzione a non …”pomparvi” troppo, come i personaggi della foto di copertina!
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Il Testosterone è un ormone steroideo del gruppo androgeno prodotto principalmente dalle cellule di Leydig situate nei testicoli e, in minima parte, sintetizzato nella corteccia surrenale. È presente anche nella donna, come prodotto intermedio della sintesi degli estrogeni. La desinenza -one è dovuta alla presenza di un gruppo chetonico CO sull’atomo C3 del primo anello del carbonio [A] dello steroide. Nell’uomo è deputato allo sviluppo degli organi sessuali (differenziazione del testicolo e di tutto l’apparato genitale) e dei caratteri sessuali secondari, come la barba, la distribuzione dei peli, il timbro della voce e la muscolatura. Il testosterone, nell’età puberale, interviene anche sullo sviluppo scheletrico, limitando l’allungamento delle ossa lunghe ed evitando, in questo modo, una crescita spropositata degli arti.
Nell’uomo adulto, i livelli di testosterone hanno un ruolo fondamentale per quanto riguarda la fertilità, la vitalità e la buona salute (intesa soprattutto come protezione da malattie metaboliche come ipertensione e diabete mellito); contribuisce a garantire la fertilità, in quanto agisce sulla maturazione degli spermatozoi nei testicoli. Inoltre influenza qualità e quantità dello sperma prodotto, poiché opera sulle vie seminali e sulla prostata, deputate alla produzione di sperma. La produzione giornaliera di testosterone nell’uomo varia dai 5 ai 7 milligrammi ma, superati i 30 anni, tende a diminuire annualmente dell’1%.
Il testosterone regola anche il desiderio, l’erezione e la soddisfazione sessuale: ha, infatti, la funzione di “mettere in sincronia” il desiderio sessuale con l’atto sessuale vero e proprio, regolando l’inizio e la fine dell’erezione del pene. Un deficit di libido (desiderio sessuale) è spesso associato a una disfunzione del testosterone. Ciò è stato evidenziato anche per il desiderio sessuale femminile a seguito della sua diminuzione nel periodo post-menopausale. Il testosterone è utilizzato farmacologicamente sia in uomini che in donne, qualora vi siano alterazioni nei suoi livelli.
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