Scuole e Uffici chiusi Causa La forte scossa di terremoto che il 29 Maggio si è verificata con epicentro in Modena.
Paura e Precauzione, Uffici e Scuole Chiuse.
Per precauzione dopo il terremoto del 29 Maggio con Epicentro a Modena e avvertito a Milano, alcune scuole e uffici rimangono chiuse. Vigili del Fuoco e Tecnici dovranno verificare l’effettiva stabilità degli Edifici. Le Foto mostrano distruzione, per non incorrere ad ulteriori crolli strutturali in maniera preventiva (dopo l’evacuazione) sono stati chiusi uffici e scuole.
MODENA – A causa del terremoto sono stati evacuati tutti gli uffici del Comune di Modena in Piazza Grande, l’orologio del Municipio si è fermato alle 9.01 orario della prima scossa di magnitudo 5.8. Sono in corso controlli in corso in tutte le scuole, mentre è stato evacuato un condominio in viale Amendola al civico 321 (26 interni). In seguito a segnalazioni di possibili crepe strutturali nei piani più bassi, l’edificio è stato dichiarato inagibile. In centro storico è stata transennata via Emilia Centro all’altezza di piazza Matteotti per la caduta di una palla di cemento dalla sommità della facciata della Chiesa del Voto. Chiuso un tratto di via Carteria per la verifica di problemi strutturali al campanile della chiesa di San Barnaba. Sono all’opera 20 squadre di tecnici comunali (una quarantina di persone) per effettuare i controlli, oltre che sulle scuole, sulle strutture protette, negli uffici pubblici e giudiziari, nelle chiese comunali, nei teatri, negli impianti sportivi e nei cimiteri. Per le verifiche negli edifici privati, avverte il Comune, è necessario che si attivino i responsabili dei condomini incaricando propri tecnici.
MILANO – In seguito alle scosse di terremoto che hanno colpito l’Emilia e che sono state avvertite nitidamente anche a Milano, il Comune ha avviato tutte le azioni a tutela della sicurezza dei cittadini. In particolare, fin dai primissimi minuti sono scattate le operazioni di monitoraggio nelle oltre 400 scuole cittadine (nidi, materne, elementari e medie). Gli istituti hanno seguito le procedure di messa in sicurezza dei bambini e del personale, inviando le informazioni agli uffici dei settori Educazione e Lavori pubblici del Comune. In seguito alle segnalazioni raccolte, sono stati attivati ulteriori controlli da parte dei tecnici del Comune, in collaborazione con la Protezione civile comunale e i Vigili del Fuoco.
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