Andrea Stramaccioni non è più l’allenatore dell’Inter. Subentrato a Claudio Ranieri a marzo 2012, il giovane tecnico romano è stato poi confermato a fine stagione ed ha condotto la squadra per l’intero campionato successivo, concluso con un deludente nono posto.
Quella che l’Inter di Stramaccioni si è lasciata alle spalle è stata una stagione difficile, costellata da mille infortuni che hanno certamente condizionato il pessimo rendimento della squadra. Andrea Stramaccioni, a quanto pare, sarebbe stato esonerato con una semplice telefonata da parte del presidente del club Massimo Moratti.
Archiviata l’esperienza Stramaccioni per l’Inter si apre la nuova gestione, targata quasi sicuramente Walter Mazzarri. L’ex allenatore del Napoli, panchina sulla quale sarà – ironia della sorte – sostituito dall’ex tecnico interista Rafa Benitez, avrà il difficile compito di risollevare i colori nerazzurri dopo una stagione a dir poco disastrosa.
Stramaccioni se ne va. Come sarà l’Inter di Walter Mazzarri?
L’Inter di Walter Mazzarri giocherà con un 3-4-1-2, lo stesso modulo usato dal mister livornese nella sua esperienza al Napoli. In porta dovrebbe essere confermato Samir Handanovic, anche se ha molte richieste da Spagna e Inghilterra. Il trio di difesa sarà formato dai confermati Juan Jesus e Ranocchia, affiancati da Hugo Campagnaro, difensore italo-argentino arrivato da Napoli a parametro zero. Dal Chievo potrebbe poi tornare il figliol prodigo Andreolli.
A centrocampo Cambiasso e Kovacic formeranno la coppia centrale, ma probabilmente arriverà un nuovo mediano oltre alle conferme di Benassi e Kuzmanovic. Mazzarri probabilmente lascerà partire Gargano (già ceduto ai tempi del Napoli), mentre sarebbe interessato all’ex mediano di Fiorentina e Juventus Felipe Melo e al belga Radja Nainngolan del Cagliari. Sulle fasce laterali serviranno invece forze fresche: da Napoli potrebbe arrivare il colombiano Zuniga, ma l’Inter starebbe cercando anche il cileno Mauricio Isla della Juventus. Il vero obiettivo sarebbe però il Dusan Basta dell’Udinese. Confermato Yuto Nagatomo.
Freddy Guarin sarà l’Hamsik nerazzurro, con ampia libertà di movimento. L’alternativa al colombiano potrebbe essere il giovane atalantino Giacomo Bonaventura, reduce da un’ottima stagione a Bergamo.
Infine l’attacco. Sicuramente confermati Rodrigo Palacio, servirà una punta di peso. Nelle settimana passate si è favoleggiato addirittura di un clamoroso ritorno di Samuel Eto’o dall’Anzhi, ma per ora sembrano solo sogni. Potrebbe andarsene invece Antonio Cassano.
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