Progettata da 26 studenti del Politecnico di Eindhoven, Stella è un’auto familiare: quattro posti a sedere, un bagagliaio e un interno decisamente tecnologico.
Novità nel settore automobilistico: questa volta però non si parla di design né di prestazione, ma di energia, bensì di una stella o meglio, di Stella, la nuova auto ad energia solare. La nuova auto sarà presentata durante il World Solar Challenge 2013, una competizione riservata proprio alle automobili alimentate ad energia solare, che si terrà il prossimo Ottobre in Australia. Il progetto di Stella è stato portato a termine dal Politecnico di Eindhoven: questa vettura risulterebbe essere la prima auto familiare ad energia solare.
Stella, l’auto del sole
Il design del veicolo non è di certo tradizionale, nonostante appaia decisamente aerodinamico. Il tetto è costituito completamente da pannelli fotovoltaici, indispensabili per generare l’energia, prodotta in un quantitativo davvero elevato. La struttura di Stella è tutta in fibra di carbonio mentre il suo interno è a dir poco tecnologico, in linea con le aspettative che si possono nutrire dinanzi una simile auto. Un piccolo portabagagli è a disposizione dei passeggeri, mentre maniglie e pulsanti vari sono sostituiti dai led. Stella, connubio di energia e tecnologia, non poteva dimenticare la sicurezza, un tema sempre caro al settore automobilistico. La nuova auto ad energia solare è infatti dotata di un volante intelligente che si espande o si contrae in base alla velocità della guida. Non solo quindi una soluzione per chi ha il “piede pesante” ma anche per chi ce l’ha fin troppo leggero.
Stella ha un’autonomia di 600 km ed è “Omologata” per quattro posti. I ventisei studenti che l’hanno progettata provengono da facoltà diverse e sono riuniti nel “Solar Team”. Hanno spiegato così il loro progetto: “Combinando un design aerodinamico con materiali leggeri come carbonio ed alluminio abbiamo progettato una macchina efficiente dal punto di vista dei consumi, che ha anche applicazioni ingegnose come una barra a LED ed un touchscreen, che rende superflui tutti i bottoni e i pomelli che conosciamo oggi.”
La gara che vedrà le auto protagoniste nel prossimo Ottobre non mira a premiare la velocità, ma punta sulla soddisfazione della praticità e dell’efficienza, tutte carte che Stella già possiede. Si può davvero parlare del prototipo della macchina del futuro.
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