Arriva anche in Italia il popolare servizio di musica in straming Spotity. L’azienda svedese ha annunciato che a breve partiranno le programmazioni per il pubblico italiano ma senza dare una data ufficiale.
Buone notizie per i consumatori di musica accaniti: dopo molto, troppo tempo, Spotity sbarca in Italia con la nomina della Country Manager Veronica Diquattro. Curriculum di tutto rispetto per la neo assunta dall’azienda svedese con il lavoro presso Google nella sede di Dublino e soprattutto, il lancio in italia del Play Store, l’equivalente dell’App Store di Apple ma con delle aggiunte.
Affermatosi come uno dei principali canali di ascolto di musica in streaming in 16 paesi nel mondo, Spotify ha un database musicale di tutto rispetto, con canzoni sia di artisti conosciuti ma anche di etichette indipendenti, spesso trampolino di lancio per artisti emergenti. Il funzionamento del sistema è molto semplice: viene sostentato dagli inserimenti pubblicitari e dai due abbonamenti Premium e Unlimited.
Nella versione Free si possono ascoltare fino a 10 ore di musica al mese, inframezzati da inserimenti pubblicitari audio e video. Con l’abbonamento Premium, invece, pubblicità e limiti temporali vengono meno ed infine, con la forma Unlimited si sente la musica ad una qualità audio a 320kbps.
Per accedere al servizio è necessario un account Facebook e, per chi accede per la prima volta, c’è un periodo di prova completamente gratuito di sei mesi senza limiti di orario, dopodichè bisognerà decidere se abbonarsi o downgradarsi alla versione Free limitata alle 10 ore.
Spotify è, inoltre, presente in qualsiasi tipo di piattaforma mobile: Android, iOS, Blackberry, Windows Mobile e Symbian, funziona come le tante radio già esistenti per desktop e mobile ed al suo interno, la possibilità di acquistare sia i singoli brani che album interi.
La data di partenza non è stata ancora dichiarata ma siamo sicuri che a breve ci saranno novità!
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