La prima cosa che viene in mente questa mattina a chi ha seguito sin dai primi minuti la prima serata della 64esima edizione del Festival di Sanremo è l’immagine di quei due uomini appesi sulla balconata laterale del Teatro Ariston che minacciano il suicidio. Un gesto disperato che è stato immediatamente immortalato dai fotografi presenti in sala e commentato dai giornalisti. Il primo pensiero che è venuto a molti è stato ‘ma come hanno fatto a salire lì sopra?’. Ebbene, nel corso della conferenza stampa ancora in corso il direttore di Rai1 Giancarlo Leone ha offerto ulteriori dettagli a riguardo spiegando come il tutto fosse stato architettato da un gruppo di ben quattro persone:
“Una donna in galleria ha simulato un malore, e mentre i sanitari le prestavano sicurezza gli altri hanno compiuto l’azione di protesta. Sono stati denunciati per violenza privata. I loro nomi sono Antonio Sollazzo, Marino Marsicano, Maria Rosa Pascale e Salvatore Ferrigno. Sono arrivati ieri mattina in automobile a Sanremo e dichiarano alla Questura di aver acquistato due biglietti al botteghino ed altri due al bagarinaggio”
Dunque la donna avrebbe finto di sentirsi male lasciando campo libero ai suoi compagni, giunti in questo modo imperterriti sulla balconata laterale. Leone ha poi continuato:
“Lo svenimento della donna era una sceneggiata ben costruita. Hanno potuto approfittare dell’attenzione rivolta alla signora per infilarsi in un corridoio laterale. Dopo essere scesi dalla balaustra sono rimasti a vociare dietro le quinte. Volevano parlare con qualcuno di importante: ho finto di essere uno importante, ho detto di essere il direttore di Rai 1 e volevano la garanzia e l’assicurazione che la lettera fosse letta. Con la sicurezza li abbiamo anche accompagnati a sentire Fazio che leggeva la lettera dopo di ché sono stati accompagnati fuori”.
Secondo la Questura queste persone sono state effettivamente dipendenti del Consorzio di Napoli e Caserta. Alcuni di loro avrebbero dei precedenti penali, probabilmente legate ad azioni di protesta analoghe.
“A quel che mi risulta, Sollazzo è stato fermato a Napoli non più tardi del 1° ottobre scorso per interruzione di pubblico servizio per essersi messo in mezzo alla strada bloccando il traffico minacciando di darsi fuoco. Insomma non è la prima volta che fa manifestazioni del tipo”
Secondo alcuni giornalisti i due uomini sarebbero stati ospiti oggi di Paola Perego e Franco Di Mare a La Vita in Diretta. Leone smentisce categoricamente la notizia, affermando che non ci saranno interviste ed ospitate per nessuno delle quattro persone coinvolte:
“Chi si espone a proteste di questo tipo non può avere nessun altro proscenio mediatico anche per evitare l’effetto emulazione. L’indicazione che ho dato fin da ieri sera è che non venisse dato loro altro spazio, altrimenti il dramma si trasformerebbe in farsa”.
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