Nove vittorie consecutive nelle prime nove partite del campionato, con 23 gol segnati (migliore attacco insieme all’Inter) e solo uno subito. Un vero Inno alla Gioia per i tifosi romanisti. Artefice principale del miracolo giallorosso è sicuramente il tecnico francese Rudi Garcia, passato in pochi mesi da quasi sconosciuto ad autentico guru della Serie A. La Roma di Rudi Garcia è un perfetto mix tra giovani di talento e giocatori di grande esperienza. Un calciomercato estivo attento e non dispendioso (anzi, la Roma ha ceduto giocatori del calibro di Marquinhos, Lamela e Osvaldo ottenendo quindi notevoli entrate) ha rinforzato la squadra capitolina proprio nei punti in cui appariva più debole.
La Roma di Rudi Garcia, rifondata e invincibile
Un nuovo portiere, Morgan De Sanctis, ha finalmente risolto l’annoso enigma del numero “uno” giallorosso. Dopo il difficile rapporto tra Zeman e Stekelenburg nello scorso campionato serviva una svolta e Garcia ha individuato nell’ex estremo difensore del Napoli l’uomo adatto.
Difesa rivoluzionata. Via Marquinhos, la Roma ha rifondato totalmente il reparto impostando una linea a quattro con due esterni fluidificanti molto offensivi e due centrali insuperabili. Confermati Leandro Castan al centro e Balzaretti sulla sinistra, sono arrivati in giallorosso il pendolino ex-Inter Maicon e il centrale marocchino dell’Udinese Mehdi Benatia, riscopertosi addirittura bomber in maglia romanista.
Il vero motore della squadra è però nel centrocampo, reparto in cui la Roma ha piazzato due colpi da top team. Il primo è Kevin Strootman, centrocampista del PSV già nelle mire del Milan nei mesi scorsi, che si è inserito subito negli schemi del tecnico francese. Il colpo a 24 carati è però la vera e propria rinascita di Daniele De Rossi. Nell’ultima stagione “Capitan Futuro” aveva alternato prestazioni encomiabili con la maglia della Nazionale a prestazioni inspiegabilmente sottotono con la Roma. De Rossi è tornato più forte di prima ed è lui, insieme a capitan Totti, l’anima della squadra.
Francesco Totti. Trentasette anni suonati, ma l’agilità e la voglia di vincere di un ragazzino. Nonostante l’infortunio che attualmente lo tiene fermo ai box, il capitano giallorosso ha disputato finora prestazioni impeccabili. Totti crea, inventa geometrie, ispira e finalizza. Totti è il vero fuoriclasse in grado di fare reparto da solo, ma Rudi Garcia gli ha affiancato due attaccanti esterni che, anche grazie alle invenzioni del capitano, stanno facendo sognare i tifosi.
L’ivoriano Gervinho ha già sostituito Erik Lamela nel cuore dei tifosi e Florenzi è la grande rivelazione. Indicato fino a poco tempo fa come vice-De Rossi, il giovane centrocampista azzurro è stato avanzato da Garcia sulla linea degli attaccanti: un cambio di ruolo che ha semplicemente esaltato il baby fenomeno giallorosso. Non mancano poi le alternative. Con Mattia Destro ancora fermo per un lungo infortunio, giocatori del calibro di Marco Borriello e Adem Liajic non possono certo essere banalmente considerati delle “riserve”.
La Roma di Rudi Garcia vola in classifica, precedendo di cinque lunghezze Juventus e Napoli, le squadre accreditate ad inizio stagione come probabili battistrada della Serie A. Sarà una bella lotta quella per lo scudetto 2013/2014 e, se tutto continuerà così, la Roma sarà certamente una delle maggiori contendenti.
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