Roma città di incontri…Incontro a Roma di quattro dirigenti europei.
Roma una capitale per tutti i gusti…
L’incontro a Roma dei quattro capi di stato: italiano, spagnolo tedesco e francese ( sotto forma di presidente del consiglio, del governo, primo ministro o presidente della repubblica, a seconda dei vari paesi) in previsione dell’incontro europeo di giovedì prossimo, si è concluso con un accordo per la crescita e un pacchetto da 130 miliardi di euro per far ripartire l’Europa.
Durante la conferenza stampa dei quattro dirigenti europei, lo spagnolo Mariano Rajoy con molta galanteria, senso dell’ospitalità e sicuramente buon gusto ha affermato che “Roma è la più bella città al mondo”.
Immediata è risuonata la risposta del francese Francois Hollande che ha sottolineato il suo dubbio in proposito con “ça se discute”( è da vedere).
E in veste di pacificatrice, conciliante ( abito alquanto inusuale per il determinato cancelliere tedesco) è intervenuta Angela Merkel che ha voluto trovare un’intesa e ha sfumanto l’affermazione passando dal superlativo assoluto a un …Roma è una delle più belle.
Se anche leggermente mi stupisco di Angela paciera,onestamente mi sarei molto sorpresa di una risposta diversa da parte di un francese, rappresentante dei francesi e dunque per la proprietà transitiva, come tutti i suoi connazionali, per definizione sciovinista.
A questo soggetto consiglierei la lettura di un ameno librino Critique amoureuse des Francais, tradotto lo scorso anno anche in italiano con il titolo alla lettera: Critica amorosa dei francesi.
È l’opera di Alberto Toscano, giornalista italiano, per anni corrispondente dall’estero per giornali e settimanali italiani, che vive a Parigi da più di 25 anni, che conosce bene questa città, l’intero paese e così i suoi abitanti con vizi e virtù e che soprattutto è dotato di un enorme senso dell’humour unito a obbiettività e un buon e sano distanziamento.
Sospetto che le president de la Republique riservasse il primo premio per la sua Parigi, città meravigliosa, piena di charme, e sempre capace di stupire…che in questo momento ospita tra l’altro Play Me, I’m Yours, il progetto creato nel 2008 dall’artista britannico Luke Jerram che vede decine di pianoforti installati per le vie di una città alla libera e gratuita disposizione di chi voglia utilizzarli.
Dopo Sydney, Londra, Barcellona, tra le altre, ora é la volta di Parigi dal 22 giugno all’8 luglio. Quaranta pianoforti collocati in strade, luoghi turistici, quartieri popolari, parchi o giardini in attesa musicisti liberi di esprimersi.(i luoghi su un sito di streetpianos)
Roma però è Roma…Caput Mundi …
Non credo comunque che l’intento dell’ affermazione di Mariano Rajoy fosse rubare turisti alle altre città e rilanciare l’economia italiana a scapito di altre capitali (Parigi è in realtà la capitale più visitata in assoluto) piuttosto un omaggio di un dirigente governativo spagnolo che sicuramente non ha potuto trattenersi dal lasciarsi ammaliare dal fascino della capitale italiana in cui era ospite.
Tantissime sono le città che ammaliano e che colpendoci meritano un titolo di riguardo, per la loro bellezza intrinseca e magari anche per gli occhi con cui le guardiamo in determinati momenti della nostra vita in cui pure la soggettività gioca la sua parte.
Vale la pena di ricordare che nel 2009 Roma fu incoronata dal “Sunday Times Travel” la più bella città al mondo, con un articolo che suonava come una vera e propria dichiarazione d’amore per la capitale italiana…chissà chi o cosa vi avesse incontrato in più di quanto ci si può attendere di trovare nella città eterna….o quale venticello gli avesse toccato l’animo?
Commenti riguardo il post