Richard Stallman leader del software libero e Guru di Linux, ha parole dure verso la Apple per la sua politica di mercato troppo rigida
Richard Stallman, Guru e leader di Linux, e di tutto quanto rappresenti il movimento libero ed i software liberi, si è dedicato dalla metà degli anni ’90 sempre più a sostenere il Software libero ed a promuovere delle campagne contro le case produttrici di tali Software che, a suo giudizio, mirano ad estendere, oltre ogni limite le leggi sui copyright.
Richard Stallman crede fermamente nella libertà e critica fortemente la “Proprietà Intellettuale “ che per lui:
” sono state ideate per confondere le persone, e viene usato per evitare una discussione intelligente sulle specifiche di copyright, brevetti, e leggi sul marchio, rispettivamente, trattando senza distinzione aree di leggi che sono più dissimili che simili. Richard Stallman sostiene anche che riferendosi a queste leggi come leggi “di proprietà”, il termine influenza la discussione quando si pensa a come trattare queste questioni”.
In virtù di questa sua convinzione Richard Stallman è noto ai più come “l’inventore della licenza Copyleft, che consiste nel distribuire liberamente i suoi lavori, concedendo a chiunque voglia di poterli utilizzare, modificare e riprodurre senza bisogno di una particolare licenza”.
[ad#Silvio]
Leggo su una rivista di settore che Richard Stallman, che ricordiamo è l’uomo, la mente di Linux, il software libero, intervistato da New Internationalist, in merito a cosa pensasse di Apple ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Le manette digitali limitano quello che puoi fare con i dati del tuo computer. Senza dubbio Apple usa le più strette manette digitali della storia. All’interno di software Apple sono state trovate almeno due “funzioni spia” e Apple ha dichiarato di averle rimosse ma non è escluso che ce ne siano delle altre.”
Commenti riguardo il post