Ieri sera in America è iniziato “Gotham”, una delle serie TV più attese dell’anno.
“Gotham”, per chi non lo sapesse, tratta del prequel della serie di Batman, con protagonista un giovane James Gordon intento a scoprire la verità sul brutale omicidio dei coniugi Tom e Martha Wayne. Il piccolo Bruce aiuterà il detective con importanti rivelazioni sull’aspetto del serial Killer.
Gotham è una delle serie tv più attese della stagione, tanto da creare aspettative di ogni genere tra i vari spettatori. I pareri, come al solito, sono contrastanti: una metà spera in una serie ricca di colpi di scena che riesca ad incollarli alla tv, l’altra metà è un po’ più scettica a riguardo, intimando la serie a chiudere al più presto. Il pilot, in sé, sembra abbastanza interessante, tranne per il fatto che (secondo me) hanno caricato un po’ troppo la sola prima puntata, ma creando subito dei piccoli colpi di scena che solo i fan più sfegatati del fumetto sapranno riconoscere.
James Gordon è interpretato da Ryan Atwood Ben McKenzie, che come Gordon convince poco ma spero riesca ad entrare di più nel personaggio. Le sue doti recitative, come al solito, sono poco convincenti data la sua incapacità a cambiare forma d’espressione da una serie con l’altra.
Accanto a Gordon troviamo il suo partner, Harvey Bullock. E’ interpretato da Donal Logue.
Nella parte di Alfred Pennyworth troviamo Sean Pertwee, figlio di Jon Pertwee aka Terzo Dottore nella serie TV “Doctor Who” (1970 – 1974).
Jada Pickett Smith (ovvero la moglie di Will Smith) interpreta Fish Mooney.
Troviamo anche Selina Kyle (Camren Bicondova) e Oswald Cobblepot (aka Il Pinguino, interpretato da Robert Lord Taylor). Ovviamente non ci saranno solo loro nella serie, ma altri nemici e non di Batman, tra cui Edward Nygma, Renee Montoya, Crispus Allen, Carmine Falcone e Sarah Essen.
La serie TV inizierà in Italia il 12 ottobre mandando in onda i primi due episodi.
Gli altri episodi della serie saranno esclusiva Mediaset Premium dal prossimo 20 ottobre.
Quanto diamo a questo pilot? un 6, considerando che io do sempre tre/quattro puntate prima di decidere la sorte che spetta alla serie TV.
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