Quattro piloti della compagnia aerea low cost Ryanair si sono lamentati della politica di sicurezza a bordo degli aerei che devono ingiustamente subire. Secondo i piloti una della scelte di Ryanair, ossia quella di far volare gli aerei con meno carburante a bordo di quello previsto, con lo scopo di ridurre i costi, è un potenziale pericolo per chi si trova a bordo dell’aereo.
I piloti, protetti dall’anonimato, hanno dunque denunciato la carenza di sicurezza della Ryanair e, conseguentemente, l’Associazione dei piloti olandesi ha chiesto alle autorità di controllo sull’aviazione civile di aprire un’indagine per verificare l’effettivo operato della Ryanair. I piloti non se la sono sentiti di affrontare la questione direttamente con la Ryanair per paura di conseguenze (ad esempio il licenziamento)ed hanno preferito rivolgersi all’associazione dell’intera categoria dei piloti e appoggiarsi ad una rete tv. Anche Evert Van Zwol, Presidente dell’Associazione dei piloti olandesi, ha manifestato la sua preoccupazione ed ha sollecitato l’apertura di un’inchiesta da parte dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea sull’operato della Ryanair.
In realtà non è la prima volta che questa accusa esce sui giornali, ma questa volta il fatto è più grave perché, invece di voci di corridoio, si tratta di una vera e propria denuncia e, se le indagini verificassero la carenza di sicurezza, Ryanair dovrà pagare conseguenze serie per questa sua politica tutta improntata al risparmio. Ne è inoltre stato fatto un caso mediatico dal momento che la tv fiamminga KRO ha ospitato la denuncia. I piloti hanno spiegato come la politica dell’azienda consista nel fare pressione su di loro per convincerli ad usare meno carburante, in modo che risparmi la Ryanair. Queste sono le parole con cui i piloti hanno commentato la vicenda: “Speriamo non serva un incidente per sollevare la questione. Questo metodo ha delle conseguenze sulla sicurezza”. Uno dei quattro piloti Ryanair ha addirittura aggiunto: “Il management della Ryanair è come una dittatura”.
Come ricordano giustamente i quattro piloti, già lo scorso luglio era capitato che tre aerei Ryanair avessero chiesto l’atterraggio di emergenza all’aeroporto di Valencia (Spagna) perché il livello di carburante a bordo era inferiore a quello previsto dai livelli di sicurezza.
Ora, vanno bene le compagnie low cost, ma tutti i passeggeri che le scelgono preferirebbero risparmiare solo sul denaro e non sulle misure di sicurezza!
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