Palestina, con voto storico,138 si, 9 no, 41 astenuti, è stata accolta all’ONU come “Stato Osservatore”. Nato lo Stato della Palestina?
Palestina, ovvero come da ieri si potrà chiamare lo Stato di Palestina è stato riconosciuto ieri dall’Onu come Stato osservatore. E’ stato un riconoscimento abbastanza sofferto visto l’opposizione degli Stati Uniti che hanno bollato il voto come:
“infelice e controproducente”.
L’ambasciatore americano all’Onu Susan Rice ha definito il voto che ha ammesso la Palestina con 138 sì, 9 no e 41 astenuti, in questi termini:
“Questo voto, crea ulteriori ostacoli sulla via della pace, per questo gli Stati Uniti hanno votato contro”.
“Il voto non può risolvere il conflitto israelo-palestinese e per questa ragione il voto non può essere frainteso come base per l’ammissibilità all’Onu come Stato. Non lo è. Questa risoluzione non riconosce che la Palestina è uno Stato”.
Una curiosità, sul fatto se la Palestina sia o, se sia stato avviato oppure no con questo storico risultato all’Onu, il suo riconoscimento in quanto Stato, fatto sta che da oggi sulla più famocsa enciclopedia Multimediale si legge:
“Lo Stato di Palestina (in arabo دولة فلسطين, Dawlat Filastin), chiamato anche Stato palestinese o impropriamente solo Palestina, è uno Stato riconosciuto dall’ONU il 29 novembre 2012 con capitale Gerusalemme Est, situato nel Vicino oriente, che si affaccia sul mar Mediterraneo ed è parte, assieme allo Stato d’Israele e a parti di Siria, Giordania e Libano, del territorio storico-geografico della Palestina. L’indipendenza di questo Stato è stata sancita dall’ONU con la sua votazione del 29 Novembre 2012 dove e’ stato ammesso in qualita’ di Stato osservatore”.
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l’Italia, per la prima volta non si è astenuta, come per parecchio tempo si è pensato avrebbe fatto, ma, col suo voto favorevole, forse, per la prima volta, ha dato un forte segno di “coscienza civile” alla risoluzione di uno dei “nodi” più difficili da sciogliere, quello Israelo-Palestinese che ci si auspica, possa finalmente avviarsi ad un’auspicabile risoluzione.
Solo nove Paesi hanno votato contro la risoluzione: Stati Uniti, Israele, Canada, Repubblica Ceca, Palau, Micronesia, Nauru, Panama e le Isole Marshall. Fra gli astenuti, Germania e Gran Bretagna.
Benyamin Netanyahu, primo ministro israeliano, ha ringraziato i 9 Paesi che hanno votato contro il riconoscimento della Palestina:
“Nove Paesi si sono schierati per la verita’ e la pace”.
Alla luce di quanto sopra tutto lascia prevedere quanto il cammino della Palestina come Stato sia e sarà, comunque, ancora pieno di ostacoli.
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