Orso M13, in Val Poschiavo Svizzera, si è deciso, per ora, di non abbatterlo ma la sua sorte è in bilico. Appello su Facebook e Petizione
Orso M13, EmmeTredici, OrsoM13, sono questi i nomi delle raccolte firme per cercare di salvare la sorte dell’Orso M13 appesa ad un filo.
Si perché pare che la fame dell’orso lo abbia fatto sconfinare dall’isolamento in Val Poschiavo in Svizzera e lo abbia spinto a commettere qualche piccola razzia. L’Orso M13, che è un orso trentino, anche se da tempo si sapeva avesse sconfinato in svizzera, è certo che non si fosse mai spinto vicino all’Uomo. Invece, notizia ampiamente pubblicata sui Media, si è avvicinato ad una cascina e fatto razzia di … patate.
Ora capisco il problema del contadino della Val Poschiavo che si è visto “solo” scombinare il suo campo coltivato a patate ma, fatto sta, che l’Orso M13 sta sempre più diventando un problema quasi fosse un M13/40! (carro armato italiano in auge durante la Seconda Guerra Mondiale ed ancora in uso nelle caserme militari fino a qualche anno fa).
Dalla razzia di patate dell’orso M13 ne è nata, nei giorni scorsi, una Consultazione in Val Poschiavo che ha deciso il futuro dell’Orso.
Per ora l’Orso M13 non rischia l’abbattimento, intendiamoci, ma il la sua vita è appesa alla “qualità” delle sue razzie. Fintanto l’orso non si avvicinerò all’uomo, non scatterà la “licenza di uccidere”. Fatto sta che su Facebook ne è nato un acceso dibattito con tanto di petizione per salvare lOrso M13 e, sempre su Facebook, si può leggere anche la sua storia:
“Sono un giovane orso bruno figlio di KJ2 e Gasper. Mio fratello maggiore era M12. Vivo a cavallo tra tre stupende vallate, a me piace la Valposchiavo”.
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A difesa dell’Orso M13 è anche intervenuto il WWF che spiega proprio la paura per questa razza verso l’Uomo:
“M13 è un orso che è entrato in una cascina perché non c’erano persone dentro. Non sarebbe entrato se ce ne fossero state. Un orso così, pur opportunista che sia, ha sempre paura dell’essere umano. Questa paura può diventare indifferenza se ripetutamente fa l’esperienza che vicino agli umani c’è cibo che vale lo sforzo, e contemporaneamente gli umani non sono poi così orribili. Questo comportamento è ancora lontanissimo da un orso pericoloso. Quindi non è realistico dire “per fortuna non c’era gente”. È il contrario, non sarebbe entrato se ce ne fosse stata”.
Per chi volesse approfondire discussioni e confronto anche sulla Petizione per salvare la “sorte” appesa ad un filo dell’Orso il cui comportamento verrà monitorato di mese in mese CLICCATE QUI:
La pagina dedicata ad M13 su Facebook
Per chi volesse firmare la petizione per salvare la vita all’Orso M13 e lottare per modificare il concetto di gestione dell’orso bruno in Svizzera il quale è troppo rigido e che come soluzione ad un eventuale problema contempla solo l’abbattimento dell’orso, e volesse quindi apporre la propria firma per spingere le Autorità Svizzere a migliorare la legge in merito nei suoi limiti, CLICCATE QUI:
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