I cavalli clonati possono gareggiare nelle stesse categorie delle loro controparti allevate in modo tradizionale per decisione della FEI, la che ha preso la decisione in giugno, durante il meeting di Losanna, in Svizzera, riportata dalla rivista specialistica The Chronicle of the Horse.
Resta che la FEI continuerà a dare prioritaria importanza al benessere equino, di cavalli nati o clonati che sia.
Sono due le società che hanno di recente clonato da cavalli da corsa che sono stati campioni, ovvero la ViaGen in Texas e la Cryozootech in Francia, seppure le due società lo abbiano fatto principalmente per finalità riproduttive e non per fare gareggiare i cavalli ottenuti artificialmente.
Cryozootech ha clonato due cavalli dal campione americano di salto Gem Twist. ViaGen, che ha clonato la pecora Dolly, ha ottenuto artificialmente diversi cavalli, compreso un cavallo da polo. Viagen quest’anno ha anche clonato numerosi bovini (anche a scopo di corrida).
In ogni caso, l’American Quarter Horse Association continua a vietare la partecipazione di cavalli clonati alle gare, per questo, se le cose resteranno così, i cavalli clonati saranno utilizzati principalmente come purosangue da monta e non per le gare.
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