Occupato stamane 22 novembre 2012 il Liceo Brera in via Hajech a Milano. Iniziato periodo di autogestioni e occupazioni fino al 12 Dicembre
Occupato da stamane il Liceo Artistico Brera in via Hajech a Milano: “Da qui non ce ne andiamo”. Occupato formalmente da stamane prima delle 8 quando, un gruppo di ragazzi , circa una ventina ha impedito l’entrata ai professori e impiegati. Occupato già, in via informale, da ieri sera quando dei ragazzi che frequentano il liceo artistico di via Hajech hanno deciso di rimanere a dormire all’interno della struttura per essere pronti stamane all’occupazione.
Staman è arrivata anche la polizia al liceo artistico Brera di via Haiech ma, stando alle ultime informazioni, non è previsto, fino a stasera alcuno sgombero del Liceo occupato. I ragazzi dei collettivi stanno intanto annunciando, via Facebook e Twitter, le prossime iniziative di quella che si preannuncia essere un periodo di occupazioni e cogestioni, in tutt’italia:
“Iniziano le occupazioni delle scuole! Da qui non ce ne andiamo!”.
Ma non sarà l’unico liceo o Istituto che verrà occupato nei prossimi giorni. Sia a Milano che in tutt’Italia da qualche giorno sono molti i licei e gli istituti Superiori che risultano al momento occupati.
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E’ iniziato il periodo delle autogestioni e delle occupazioni come conseguenza agli scipoperi degli studenti contro la manovra del governo Monti.
Sul cancello del Liceo Artistico Brera di via Hajech occupato, è apposto ora uno striscione con la scritta:
“Il 14 novembre non si ferma. Gli studenti non si arrestano”.
Sempre al Liceo Brera occupato, sulla fiancata c’è un altro striscione:
“Scuola occupata. No austerity”.
Intanto stasera 22 novembre al Liceo Vittorio Veneto di Milano, non ancora occupato ci sarà un’assemblea, aperta anche in notturna, per decidere, attraverso dibattiti, e parlare della crisi della Scuola Pubblica.
Al dibattito del Vittorio Veneto, che ricordo non è stato al momento ancora occupato, prenderanno parte anche la Preside ed alcuni professori dell’Istituto.
I Collettivi degli Studenti sono pronti con il loro “Calendario delle Occupazioni”.
La protesta degli studenti è pronta a partire al Liceo Classico Parini, al Cardano e Gentileschi, al Molinari, al Galileo Galilei.
In questo calendario delle probabili future occupazioni, per un nuovo Liceo o Istituto Superiore occupato, e per discuterne civilmente e trovare le prospettive di soluzione col Governo, sono mobilitati i gruppi di Rete Studenti, del Cantiere, del Casc, di Laps.
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