Nonostante le sanzioni dell’Onu, la Corea del Nord ha annunciato di voler continuare le sue sperimentazioni atomiche con il lancio di missili a lunga gittata contro gli Stati Uniti d’America.
Nuovi scompensi in campo internazionali. La Corea del Nord torna infatti a parlare, e non solo, delle sue testate nucleari. Il Paese, nonostante le sanzioni Onu previste, ha annunciato che continuerà nelle sue sperimentazioni con il lancio di missili e satelliti anche a lungo raggio, contro quello che ha definito il suo nemico giurato, gli Stati Uniti d’America. Lo rende noto un comunicato stampa pubblicato dall’agenzia statale Kcna: “Nella nuova fase della nostra secolare lotta contro gli Stati Uniti, non nascondiamo il fatto che diversi satelliti e missili a lunga gittata che continueremo a lanciare e i test nucleari di alto livello che condurremo avranno come target il nostro nemico giurato, gli Stati Uniti”.
Le dichiarazioni hanno già destato preoccupazioni crescenti. L’inviato speciale sulla Corea del Nord Glyn Davies si augura che il regime coreano possa rivedere le sue intenzioni: “Questo – ha dichiarato- non è il momento di aumentare le tensioni nella penisola coreana, ma l’occasione per entrare in contatto col mondo esterno”. L’annuncio coreano arriva proprio all’indomani della decisione Onu che ha sanzionato la Corea del Nord, anche con il voto della sempre alleata Cina. La nazione appare però sempre più isolata, soprattutto dopo che Mosca e Pechino hanno allineato la loro posizione con gli altri Stati, condannando la Corea del Nord. Glyn Davies ha ricordato che il perseguire con questa azione nucleare isolerebbe ancora di più il Paese, provocando un ulteriore impoverimento della popolazione. Inoltre, ha sottolineato come le linee di dialogo con gli Stati Uniti siano sempre e tuttora aperte.
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