44enne viene licenziato e arrestato per ossessione da videogiochi al computer
Un uomo di 44 anni, con una sola ossessione: giocare on line al computer, è stato licenziato e arrestato dagli agenti di Polizia di Milano.
l’uomo, sposato e con due figli, uno di 22 e l’altro di 18, trascorreva fino a 20 ore al giorno davanti al computer, e nemmeno i familiari riuscivano a farlo ragionare, tanto che ad una loro parola il 44enne li picchiava violentemente.
Il suo essere violento non si è fermato nemmeno quando è stato portato in ospedale per essere ricoverato x motivi psichiatrici, ha preso la moglie e picchiata davanti ai medici.
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La donna ha poi raccontato le violenze subite negli ultimi anni, spiegando che ormai per il marito il giocare al computer era diventata una malattia e che picchiava chiunque cercava di farlo smettere.
L’uomo è stato prima licenziato dal suo datore di lavoro per diverse mancanze al lavoro e poi arrestato per violenza aggravata.
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