Milano, dal 9 all’11 novembre Festival dei beni confiscati alle mafie, laboratori, musica e mostre aperti a tutti. Programma
Milano, La mafia non esiste. Firmato la Mafia, 1° Festival dei beni confiscati alle mafie, è una rassegna di varie attività ricreative e culturali che il comune di Milano mete a disposizione della cittadinanza per una mostra ricca di rassegne e spazi espositivi dedicati a scopi ludici ricreativi. Il comune di Milano, da oggi 9 novembre 2012 a domenica 11 novembre 2012 rende visitabili 19 immobili dei 300 confiscati alla mafia nel territorio milanese.
l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino, ha presentato questo primo Festival dei Beni confiscati alle mafie, aperta a tutti nel fine settimana:
“L’obiettivo del festival è far scoprire alla città quello che le è appartenuto e le appartiene”.
“Credere che le mafie non possano esistere a Milano è una tragica idiozia. Si deve chiudere definitivamente il tempo in cui Milano ha fatto finta di niente pensando di essere immune alla presenza della criminalità organizzata. Nessuno è immune e gli ultimi fatti di cronaca ce lo hanno ancora una volta drammaticamente ricordato”.
Sul sito del Comune di Milano www.comune.milano.it si possono trovare una serie di manifestazioni cultural ricreative:
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- via Curtatone 12 (Zona 1), Associazione Suoni Sonori, si occupano di promuovere e divulgare l’arte della musica con particolare attenzione ai soggetti svantaggiati;
- via Monti 41 – (Zona 1) ATS Progetto Open Eyes, è sede di un osservatorio sull’uso e l’abuso della rete informatica;
- via Jean Jaurès 7/9 (Zona 2), Arché Onlus, si occupano di adolescenti;
- viale Monte Santo 10 (Zona 2), Gruppo Cooperativa Goel, si occupano di giovani, spazio fisico e simbolico di aggregazione;
- viale Brianza 35 (Zona 2), Associazione Progetto Itaca Onlus, si occupano di giovani adulti con disagio psichico;
- via Mario Bianco 20 (Zona 3), Comunità di Sant’Egidio Milano Onlus, si occupano di anziani fragili;
- via Vallazze 26 (Zona 3), Associazione Opera di San Francesco per i Poveri, si occupano di persone e famiglie con difficoltà abitative;
- via Leoncavallo 12 (Zona 3), Associazione Onlus Amici contro la droga, si occupano di persone dipendenti dal gioco d’azzardo;
- via del Mare 185/187 (Zona 5), Comunità San Patrignano, libera associazione onlus (progetto gestito in collaborazione con Anglad Milano Onlus), si occupano di tossicodipendenti;
- via Momigliano 3 (Zona 5), Cooperativa Zero5 – Laboratorio di Utopie Metropolitane, si occupano di minori e famiglie;
- via del Mare 267 (Zona 5), Associazione comunità Giovanni XXIII, si occupano di ragazze straniere vittime della tratta e di persone senza fissa dimora;
- via Ceriani 14 (Zona 7), Associazione “Il Balzo”, si occupano di famiglie, adolescenti, famiglie con disabili;
- via Martirano – Guascona (Zona 7), Opera in Fiore Terreno, si occupano di reinserimento sociale di detenuti ed ex detenuti;
- via Cenisio 25 (Zona 8), Aldo Perini Onlus, si occupano di malati di SLA – Sclerosi laterale amiotrofica; INAUGURAZIONE
- via Canonica, 87 (Zona 8), Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, si occupano di ragazzi con disabilità; INAUGURAZIONE
- via Serra 14 (Zona 8), Società Cooperativa Sociale Comunità Progetto, si occupano di donne straniere vittime della tratta e dello sfruttamento sessuale;
- viale Jenner 31 (Zona 9), Comune di Milano, è diventata una casa alloggio per anziani indigenti;
- via Baldinucci 13 (Zona 9), Pio Istituto di Maternità, offrono ospitalità in mini alloggi a nuclei familiari con bambini ricoverati in ospedali milanesi, INAUGURAZIONE
- via Lanfranco della Pila 57/B (Zona 9), – Progetto “Casa alloggio Erika”, si occupano di adolescenti con disturbi del comportamento alimentare.
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