Quanti di voi vorrebbero vedere Messi e tutti i calciatori del Barcellona giocare contro Totti, Tevez, Higuin, Palacio? Molti!!!!. Non stiamo parlando di fanta-calcio ma di un’idea improbabile ma non impossibile.
Il 9 Novembre prossimo in Spagna si voterà il referendum per sancire l’indipendenza della Catalogna dalla Spagna e a seconda del risultato ci saranno ripercussioni anche sul mondo del pallone dato che il Barcellona di Messi e l’Espanyol non potrebbero più giocare nella Liga spagnola.
Javier Tebas, il maggiore esponente della liga spagnola ha dichiarato che nel caso in cui la Catalogna dovrebbe diventare una nazione indipendente, il Barcellona non potrebbe più partecipare al campionato spagnolo. Mundo Deportivo, una testata giornalistica spagnola molto accredita, sostiene l’idea di creare una super lega europea, un’idea a mio avviso utopistica, che ha i suoi seguaci anche in Italia e uno di questi è Aurelio de Laurentis, il presidente del Napoli.
Stando alcuni fatti in primavera, si è tastato il terreno per un possibile trasferimento del Barcellona o in Ligue 1, ovvero il campionato francese, oppure in Italia ma il trasferimento in Francia è alquanto impossibile dato che il presidente Hollande è contrario all’indipendenza della Catalogna, quindi per motivi politici sarà difficile vedere il Barcellona nel campionato francese.
Il Barcellona non è semplicemente un club di calcio, infatti come recita il suo famoso motto è “ molto più di un club”, ovvero una squadra che racchiude tutta l’essenza e l’identità catalana. In Europa, esistono diverse situazioni analoghe a quella della squadra blaugrana, come il Monaco in Francia, oppure il Cardiff e lo Swansea che sono iscritte al campionato inglese ma sono due squadre gallesi.
Commenti riguardo il post