Un bombardamento aereo di Israele avrebbe fatto reagire Iran e Siria che hanno minacciato conseguenze per Tel Aviv. Intanto attacchi hacker siriani contro i siti israeliani.
Alta tensione in Medio Oriente. L’Iran ha minacciato Israele dopo l’attacco aereo contro un sito militare siriano confermato dagli Usa. E’ il viceministro degli Esteri iraniano Hossein Amir Abdollahian a dichiararlo, sostenuto anche dall’ambasciatore siriano in Libano, che ha aggiunto come Damasco si senta ormai in diritto di compiere una rappresaglia a sorpresa contro lo stato di Israele.
La tv siriana rende noto che il Paese di Assad si è rivolto all’Onu per impedire altre violazioni da parte degli israeliani ed ha invocato un intervento delle forze internazionali, senza però lasciare alcuna ulteriore forma di specificazione. E la guerriglia si è già spostata sul web dove, secondo il sito Ynet, molti hacker siriani starebbero “attaccando” virtualmente i siti web israeliani.
La situazione mediorientale continua quindi a passeggiare su di un filo di tensione che sembra sempre più flebile. Arrivano anche preoccupazioni da Mosca circa questo nuovo evolversi della vicenda e sono giunte voci, seppur anonime, di ulteriori rappresaglie riguardanti un bombardamento da parte di Israele di un convoglio siriano diretto in Libano.
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