Maroni questa notte alla 1.30 ha siglato l’accordo con Berlusconi ma la base non la pensa allo stesso modo. Critiche su Facebook
Maroni peggio di Bossi! Complimenti Maroni per aver firmato la fine della Lega! Maroni è stato preso d’assedio su Facebook dalla base della Lega che non vede di buon occhio, anzi direi proprio che non tollera, l’accordo raggiunto per correre alle elezioni insieme al Pdl. Berlusconi ha lasciato a Maroni la candidatura nelle regioni in cui Maroni si presenterà. Berlusconi invece candiderà Alfano alla presidenza per il Senato e lui eventualmente sarà il ministro dell’Economia.
Sotto una breve rassegna dei commenti fioccati sulla pagina di Facebook di Roberto Maroni, sono tutti di leghisti ed ormai … ex leghisti che hanno abbandonato il Carroccio per via della scelta contestata:
“Ho la sensazione di vivere le ultime ore da leghista e militante“
“Voglio sperare ancora che non si calpesti ulteriormente la dignità di tutti noi militanti leghisti”. “Se confermata la notizia dell’intesa siglata ad Arcore, la mia tessera da militante finirà nel cestino addio Lega”.
“Maroni peggio di Bossi!”.
“E bravo il Maroni, per mettere il culo sulla poltrona di Formigoni ha dato via quello della Lega; con che faccia vi presentate ai vostri elettori? Ah, già, con la solita”.
[ad#Silvio]
Ed alcuni commenti contrari a Maroni … sono stati anche sbianchettati, ecco l’indignazione di una Leghista:
“Mi hanno censurato ma lo sapevo Complimenti per dare ascolto ai militanti quando ti volevano al posto di Bossi e cancellare quando ora ti chiedono di essere ascoltati. Mi sa che ci vuole la lega 3.0 con l’aspirapolvere“.
Comunque vadano le cose, una cosa è certa, è probabile che la Lega, dopo questa scelta di rimanere ancora “incollata” a Berlusconi rischi di sfaldarsi.
All’interno della Lega oggi, dopo l’accordo stilato stanotte da Maroni, si stanno creando due correnti ben chiare e definita. Resta ora da vedere se il malcontento rientrerà oppure se sfocerà nella formazioni di frange staccatesi della Lega.
Commenti riguardo il post