Resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, sono queste le accuse di cui dovrà rispondere un ventottenne di origini marocchine che stamani ha aggredito il capotreno.
Il ragazzo era sprovvisto di biglietto e quando gli è stato richiesto, dapprima si è rifiutato di farsi identificare, poi ha aggredito il capotreno con una raffica di pugni in faccia provocandogli la frattura del setto nasale.
L’aggressore è stato poi arrestato mentre il capotreno ne avrà per 21 giorni.
Purtroppo non è la prima volta che sui treni italiani accadono questi episodi.
Commenti riguardo il post