Sembra essere giunta al termine l’era di un prodotto che ha rivoluzionato il modo di ascoltare la musica, R.I.P iPod
Apple iPodL’iPod è un lettore di musica digitale, basato su un hard disk e una memoria flash, che ha rivoluzionato il modo di ascoltare la musica. Fin dalla sua prima apparizione, avvenuta il 23 Ottobre 2001, l’iPod è stato etichettato come un prodotto “cool” e fu presentato, al grande pubblico, come dispositivo molto compatto e facile da usare, per questo è entrato fin da subito nei cuori di milioni di utenti. Con il passare del tempo il successo di questo idevices è cresciuto a dismisura diventando per molti uno status symbol che non indicava, però, il raggiungimento di un determinato status sociale, un livello di ricchezza personale o di potere, bensì la capacità di entrare in un mondo immaginario utilizzando solo ed esclusivamente un paio di cuffie. Le cose, però, oggi sono cambiate, infatti, sembra proprio che Apple abbia “snobbato” questo dispositivo fortemente voluto da Steve Jobs, un dispositivo che poteva essere comandato ed esplorato da cima a fondo con un solo dito, un dispositivo che ha innovato, stravolto, riscritto, quasi, la storia della musica, un prodotto che ha fatto ricredere molti che al momento del suo lancio non ne vedevano l’utilità.
L’aspetto caratterizzante dell’iPod è che, contrariamente ad altri lettori MP3, non permette di apportare modifiche direttamente sui file contenuti al suo interno ma è possibile solo sincronizzarlo con il computer attraverso il software di iTunes.
Nel 2013 l’iPod ha perso molto del suo successo infatti è divenuto “poco chiacchierato” ma soprattutto non viene più pubblicizzato. La causa di ciò è da ricercare nel fatto che ognuno di noi, o per lo meno la stragrande maggioranza, può contare sull’appoggio di un “telefono intelligente” che oltre a permetterci di ascoltare la musica, in maniera ottimale, ci offre innumerevoli funzioni. La cosa che più risulta strana è che Apple ha preso le distanze da questa situazione, anzi oserei dire che l’azienda californiana ha contribuito ancora di più ad “affossare” l’iPod, non pubblicizzandolo più.
Ben sappiamo che un prodotto deve essere pubblicizzato per essere venduto, perché la pubblicità è una delle forme di comunicazioni più influenti, capace di “manipolare”, “piegare” al suo volere le scelte e i comportamenti degli individui ” più forti”. Se andiamo a visitare il sito http://store.apple.com/it ci accorgiamo che, almeno nella prima pagina, non c’è alcuna traccia dell’iPod, stessa cosa anche per la pubblicità televisiva, dato che gli unici prodotti ad essere pubblicizzati sono l’iPhone e l’iPad. Infine c’è un ultimo aspetto, non meno importante, che conferma la fine di quest’epoca trionfale, gli iPod non sono stati nemmeno menzionati nei risultati finanziarti dell’ultimo trimestre.
Sembra che Apple ci stia esortando a riaprire il vecchio baule impolverato della nonna, nel quale il lettore di musica digitale troverà la compagnia di un ormai arrugginito giradischi, di un “non funzionante” walkman e di un prodotto divenuto popolare dopo una decina di anni dalla sua creazione come il lettore cd portatile.
R.I.P. iPod
Commenti riguardo il post