Dopo la bella figura fatta in Europa, le squadre italiane sono pronte per scendere nuovamente in campo. Come è accaduto nelle tre giornate precedenti, anche la 4a giornata ci regalerà sfide ad alta tensione e tantissime emozioni come il derby di Roma o la sfida tra la squadra di Allegri e i partenopei allenati da Benitez. Ecco tutti i dettagli e tutte le sfide della quarta giornata della Serie A 2013/2014.
Quarta giornata della Serie A 2013/2014. Come di consueto la Serie A inizia il Sabato e questa giornata non è da meno, ad aprire le danze alle ore 18:00 del 21 Settembre 2013 ci sono Cagliari-Sampdoria e Chievo-Udinese. La Sampdoria è alla ricerca dei tre punti perché deve riscattarsi dalla sconfitta subita nel derby della Lanterna, tuttavia, il Cagliari in caso non è affatto un avversario facile da superare. Un’altra sfida equilibrata è la sfida tra il Chievo e gli uomini di Sannino. Alle ore 20:45 di Sabato 21 Settembre 2013 andrà in scena il terzo anticipo: Genoa-Livorno, un Genoa scatenato reduce dalla vittoria ottenuta nel derby della Lanterna.
Quarta giornata della Serie A 2013/2014. La Serie A entrerà nel vivo Domenica 22 Settembre 2013 perché alle 15:00 ci sarà il Derby di Roma mentre la sera l’attesissima sfida tra Milan e Napoli. Per motivi di ordine pubblico il derby tra Roma e Lazio si giocherà alle 15:00, una partita carica di sentimenti e ricca di emozioni, una partita dove si vince per orgoglio e non per i tre punti. La Lazio reduce dalla vittoria in Europa League affronta una Roma a punteggio pieno in una sfida che promette spettacolo. Le altre sfide del pomeriggio sono Sassuolo-Inter, Atalanta-Fiorentina, Bologna-Torino, Catania-Parma e Juventus-Verona.
Quarta giornata della Serie A 2013/2014. Come anticipato prima a chiudere la quarta giornata delle Serie A 2013/2014 c’è il big match tra Milan e Napoli. Tutte le due squadre hanno dato dimostrazione di gran forza anche in Europa, soprattutto il Napoli che non faticando molto ha steso i vicecampioni del Borussia Dortmund. A San Siro sono attesi ben 10.000 napoletano perché come ogni anno a Napoli dopo le prime tre giornate di campionato si respira aria di scudetto che puntualmente però non viene vinto. Allegri d’altra parte deve fare i conti con i molti infortunati e dovrà scegliere bene il tandem d’attacco dato che i passi falsi non sono più consentiti
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