“Non sapevo dell’ICI non pagata”. Si giustifica così Josefa Idem, ex campionessa olimpica di canoa, eletta senatrice nelle fila del Partito Democratico nelle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013 e nominata successivamente Ministro dello Sport e delle Pari Opportunità nel Governo Letta.
Josefa Idem: “non mi dimetto”
Nessuna intenzione di dimettersi dunque da parte del Ministro dopo le accuse ricevute per evasione fiscale relativamente ad una casa di sua proprietà per la quale l’ex atleta non avrebbe versato i tributi dovuti per imposta ICI. Josefa Idem riferisce che da parte del premier Enrico Letta non è giunta nessuna richiesta di dimissioni, ma anzi una conferma della fiducia.
“Se ci sono state irregolarità pagherò con gli interessi” assicura la Idem che riferisce di non essersi mai occupata personalmente degli adempimenti fiscali poiché impegnata per la maggior parte dell’anno con l’attività sportiva.
Josefa Idem è nota al grande pubblico per i propri trionfi sportivi. Ha partecipato a ben 8 edizioni dei Giochi Olimpici, nel 1984 e 1988 sotto la bandiera della Germania Ovest (la Idem è nata a Goch, in Renania-Vestfalia) e poi sotto quella dell’Italia, vincendo la medaglia d’oro a Sidney 2000 nel K1 500m.
Dal 2001 al 2007 Josefa Idem è diventata Assessore allo Sport del Comune di Ravenna per l’Ulivo. Dal 2009 è responsabile sport del Partito Democratico in Emilia Romagna.
“Nessuno dubiti della mia onestà” rivendica la Idem. La vicenda dell’ICI non pagata ha provocato tuttavia polemiche, anche per le analogie con precedenti casi di violazioni delle norme “a propria insaputa” a carico di soggetti politici.
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