iPhone 5, un flop per le mappe! “Apple sembra pronta a sfruttare i suoi fedeli fan aspettando che paghino anche per comprare l’adattatore per l’iPhone 5″.
iPhone 5, sembra davvero essere un flop per quanto riguarda le nuove mappe introdotte con la versione 6 dell’iOS. Ma pare che gli errori …. siano davvero tanti! Ecco un resoconto, per esempi, di strade a Londra, Dublino ma sono sicuro che ce ne siano moltissime altre.
Il database, per creare le mappe dell’iPhone 5, è stato fornito dalla compagnia TomTom che comunque persevera la linea dell’autodifesa.
Ma ecco un resoconto degli errori di navigazione e degli scivoloni del nuovo sistema dell’iPhone 5:
A Londra, ad esempio, la stazione di Paddington – quella da dove partono i collegamenti con l’aeroporto di Heathrow – non c’é. Se si digita Paddington Station nell’apposita casella ‘cerca’, infatti, sulla mappa compare Paddington Street. Ovvero una strada in realtà abbastanza distante dalla trafficata stazione.
Un bell’inconveniente se si deve prendere un treno e un aereo. Peggio è andato agli abitanti di Stratford-upon-Avon e Solihull: le due cittadine sono state cancellate dalla faccia della Terra. A Dublino sud è invece comparso un aeroporto che non c’é.
Tanto che il ministro della Giustizia irlandese Alan Shatter, eletto nel collegio elettorale in cui l’immaginaria infrastruttura è stata collocata, ha immediatamente chiamato Apple per notificare l’errore. La compagnia TomTom, che ha fornito alla Apple il database per creare il suo sistema di navigazione, ha però difeso il suo operato.
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Un portavoce dell’azienda alla BBC, in merito agli scivoloni dell’iPhone 5 ha dichiarato:
“Con 65 milioni di navigatori portatili venduti nel mondo e più di 1,4 milioni di TomTom app per l’iPhone scaricate negli ultimi due anni siamo fiduciosi della qualità delle nostre mappe”. “L’esperienza che hanno gli utenti è determinata da funzionalità aggiuntive come la visualizzazione delle immagini e questo dipende dalle scelte fatte dalle terze parti”.
Come se non bastasse, Apple si prende anche una strigliata dall’Anec, l’organizzazione europea che tutela i diritti dei consumatori nella standardizzazione e la certificazione per il nuovo iPhone.
“Apple sembra pronta a sfruttare i suoi fedeli fan aspettando che paghino anche per comprare l’adattatore per l’iPhone 5”.
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