Lo chef più famoso della televisione, anche italiana, avrebbe evaso il fisco. A riportare la notizia è il Daily Mail: Gordon Ramsay sarebbe indagato per frode fiscale, grazie ad una talpa che ha recapitato al fisco una fattura non pagata. Una fattura non da poco, però: si tratta di 7 cifre, e la fattura risale al 2010, a nome Trevor James, colui che si occupava delle finanze dello chef fino all’inizio del 2013.
Non è la prima indagine su Gordon Ramsay
Già nel 2005 Ramsay fu indagato in merito ai suoi conti bancari, ma in quel caso lo chef ne uscì pulito, a parte alcune tasse arretrate da pagare. Ramsey ha però negato ogni illecito, affidandosi alla azienda Deloitte per risolvere il problema. Nel caso Ramsay venga accusato di grave evasione fiscale, la pena prevista è anche il carcere.
Oltre alla fattura, sono stati consegnati altri documenti alla HMRC (Agenzia per la riscossione e le dogane di Sua Maestà), in cui sono indicate le modalità attraverso le quali sono stati nascosti i conti già nel 2005, durante la prima indagine sui conti di Ramsay. Lo chef, col suo solito savoir fare, ha dichiarato: “Non era diretto a me! Non era un documento, era una lettera. Dovrete chiedermi scusa! E’ tutta spazzatura!”. Spazzatura o no, ora le indagini andranno avanti.
Commenti riguardo il post