Grillo:“Non più un giullare, l’assillante critico della politica italiana rispecchia un movimento”. L’intervista al New York Times.
L’intervista concessa, pochi giorni fa, da Beppe Grillo al New York Times di cui tutti ne hanno parlato ma che quasi nessuno ha pubblicato in versione integrale. Grillo, Mr. Grillo, è un’intervista che rivela il quadro di come, oltre Oceano, i Media osservano la situazione politica attuale Italiana in riferimento al Movimento 5 Stelle e soprattutto alla figura di Beppe Grillo. Il quadro che ne esce è comunque approssimativo e, nonostante l’articolo del New York Times cerchi di allargare il più possibile il contesto e i futuri sviluppi, non entra mai nel merito di ogni singolo punto, preferendo dare di tutto un aspetto generale di informazione.
La traduzione che leggerete potrà avere, a tratti, delle imprecisioni ma, ci tengo a precisare, sono volute proprio per rendere tutto in un contesto il più oggettivo possibile e libero da rimaneggiamenti che potrebbero anche modificarne il significato.
Beppe Grillo nell’intervista appena concessa al New York Times, il ritratto di Mr.Grillo , del MoVimento 5 Stelle, e del quadro politico attuale italiano visto dagli occhi di Liz Alderman da Roma, ed Elisabetta Povoledo da Marina di Bibbona, che lo hanno intervistato:
Grillo: Mr. Grillo non più un giullare
Populista, “capelluto e selvatico”, con voce tonante e camicia fuori dai pantaloni, Beppe Grillo detiene nelle sue mani il destino dell’Italia, e in una certa misura, dell’Europa.
“Dopo aver vinto un quarto dei voti nelle elezioni nazionali della scorsa settimana, Mr. Grillo, il comico diventato attivista, è corteggiata dai tradizionali politici italiani, ma dopo avergli storto il naso per anni, non sta ottenendo nulla di tutto ciò. Ha escluso le alleanze, gettando la politica italiana in un “empasse”.
Egli parla dell’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ha cercato un ritorno al potere, come “lo psiconano” e ha fermamente respinto l’invito di Pier Luigi Bersani, il leader del centro-sinistra Partito Democratico, di unire le forze per governare, e ne ha chiesto le dimissioni definendolo “un morto che cammina.”
In una rara intervista nella sua casa al mare a Marina di Bibbona Domenica, Mr. Grillo ha detto che sarebbe “inammissibile” per lui a garantire la stabilità di un futuro governo italiano. “Sarebbe come se Napoleone facesse un accordo con Wellington.”
A piedi nudi indossando jeans scoloriti e una T-shirt grigia con l’immagine di Gandhi, ha detto che il suo obiettivo è quello di farla finita con un sistema che ha “disintegrato il paese” per costruire “qualcosa di nuovo” che avrebbe restituito l’Italia a una vera democrazia partecipativa . “Siamo in grado di cambiare tutto nelle mani di persone rispettabili, ma la classe politica esistente deve essere espulsa immediatamente”.
Mr. Grillo caratterizza un nuovo stile di uomo politico in crescita dal fuoco dell’Unione europea alimentato da una lunga crisi economica e dal malcontento degli elettori in altri paesi. Come Alexis Tsipras, il parvenu giovane in Grecia, che ha guidato un’onda di anti-austerità a dirigere il secondo più grande partito parlamentare, Yair Lapid o, che ha colpito la frustrazione nazionale con disuguaglianza sociale in Israele, questi politici non sono estremisti, ma appartengono alla sinistra riformista .
Nel rifiuto di giocare con i poteri , che essi considerano irrimediabilmente corrotti, i nuovi arrivati sono lo “sfilacciamento” dei nervi sia a Bruxelles che a Berlino.
“C’è la sensazione che il progetto europeo sia a rischio con quello che accade in Italia se Grillo accusa l’Unione europea per i problemi insieme con la Germania, “l’enforcer “, ha detto Moisés Naim, un senior associate presso il Carnegie Endowment for International Peace di Washington: “Se altri politici faranno lo stesso, ci può essere contagio.”
Ora che alla sua crociata politica, chiamata il MoVimento 5 Stelle, è stato consegnato un mandato forte, la sfida di Mr. Grillo sarà quella di decidere come utilizzarlo per modificare uno stato che da tempo lo considerava come un demagogo, anche spericolato, un uomo che rischia portando l’Italia lungo il sentiero della Grecia.
Mr. Grillo ha respinto tali accuse nell’intervista, in cui la sua (at-home) figura casalinga assomigliava poco al populista di infiammatoria fustigazione fino a portare la folla ad una rabbia indignata. “Come si può essere accusati di distruggere qualcosa che è già distrutto?”, Ha detto, parlando in toni misurati. “Hanno divorato il paese, e ora non può governare.”
Nel corso degli anni, ha raccontato di essere stato escluso dalla televisione italiana nel 1980 peraver beffeggiato politici corrotti. Con un background in materia di contabilità, ha anche trattato e cavalcato scandali di aziende e come azionista ha sviscerato i costi e dei contribuenti: importi spettacolari attraverso la cattiva gestione, tra cui l’impero latte Parmalat, Telecom Italia e la banca Monte dei Paschi di Siena.
Il suo più grande limite, tuttavia, lo ha baipassato poiché ha sfruttato il potere dei mezzi di comunicazione di Internet e social network per diffondere il suo messaggio. Quando ha iniziato un blog politico, nel 2005, ha dato accesso alla discussione a milioni di persone.
Incoraggiato dalla quantità , ha formato il suo Movimento 5 Stelle poco più di tre anni fa, sulla base di un manifesto di migliorare l’acqua pubblica, trasporti, sviluppo, connessione a Internet e la disponibilità, e per l’ambiente.
Ben presto, i candidati 5 Stelle, noti alla stampa come Grillini, hanno iniziato a farsi strada in elezioni locali, afferrando seggi nelle assemblee legislative della regione Sicilia e nella città di Parma, affrontando questioni che i politici raramente assumevano.
I candidati – per lo più professionisti desiderosi di età inferiore ai 45 – lasciano un video messaggio e profili di se stessi sul blog di Grillo e vengono poi scelti attraverso una votazione on-line. gli standard etici sono rigorosi: Nessun precedente penali o di carattere politico sono consentiti. Fare a meno di autovetture e altri incentivi di ufficio è un must. I legislatori devono uscire dopo due mandati e possono tenere solo una piccola percentuale dello stipendio mensile che i rappresentanti eletti in genere guadagnano. Il resto sarà probabilmente messo in un fondo per le piccole e medie imprese che intendano espandersi e creare posti di lavoro.
Prima del voto nazionale, il successo più eclatante era apparso in Sicilia, dove il partito ha vinto 15 dei 90 seggi nell’assemblea regionale nel mese di ottobre. Da allora ha ottenuto alcune vittorie legislative in materia di criticità nella piattaforma del partito, in gran parte di proposte richieste dai membri del movimento, a prescindere da quale partito le richieda, così ha riferito Francesco Cappello, vice leader del partito in Sicilia.
Di recente, per esempio, i legislatori hanno approvato un piano, da parte del Partito Democratico, per fermare un costoso appalto pubblico di lavori per il ponte sullo Stretto di Messina, che divide la Sicilia dalla terraferma. Mr. Grillo, con una muta da sub, nuotando, nel mese di ottobre per un’ora, ha compiuto la traversata e come battuta comica, ha detto di aver mostrato il perché il ponte è quasi un bisogno.
Queste tattiche possono essere efficaci a trasferire programmi legislativi a livello regionale. Ma le manovre nella vasca degli squali della politica di Roma richiede un approccio diverso.
Il partito “ha i problemi di un movimento che è cresciuto in fretta”, ha detto Roberto Biorcio, professore di sociologia presso l’Università Bicocca di Milano e autore di un recente libro sul MoVimento 5 Stelle. “Quindi ci saranno alcuni problemi di inesperienza.”
Mirella Liuzzi, 27 anni, un’esperta di social media, è una dei 180 Grillini che entrerà alla Camera a Roma al più presto. Ha detto che non vedeva l’ora di mettere i piedi in Parlamento, ma ha riconosciuto che sarebbe stato “un mandato difficile.” Già, ha detto, gli elettori del movimento li hanno pregati di non deluderli.
Domenica, tutto il gruppo dei neoeletti Grillini ha dato il via diversi giorni di incontri a Roma per conoscersi e legiferare.
“Anche se non è un partito politico, si dovrà fare il genere di cose che un partito politico fa normalmente”, ha detto Biorcio.
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Nell’intervista, Mr. Grillo ha detto che il movimento avrebbe cercato di sviluppare una piattaforma di consenso attraverso la discussione e definire obiettivi legislativi entro maggio. Tra le misure superiori c’è un cosiddetto salario di cittadinanza, una sorta di assicurazione contro la disoccupazione per l’hard-hit italiani. Le Politiche erano state finanziate da sprechi, dalla corruzione dilagante e dalla spesa politica. Ulteriori risparmi verrebbe dal ritiro delle forze italiane dall’Afghanistan, e, tra le altre misure, il blocco delle pensioni di stato a 5.000 euro al mese e ribaltamento condoni fiscali.
La grande domanda che è ancora da stabilire è se i legislatori Cinque Stelle saranno semplicemente reattivi e soggetto alla legislazione di blocco che ritengono sfavorevole. Dopo che Mr. Grillo ha rifiutato di allearsi con le altre parti, i suoi oppositori hanno sottolineato che, la maggior parte del suo discorso tira verso il basso piuttosto che costruire.
La sua posizione ha riacceso i timori che l’Italia possa di nuovo cadere verso una crisi dell’euro, che Mr. Grillo accusa per l’odierno peggioramento della vita degli italiani . Ha chiesto un referendum nazionale sulla questione se l’Italia debba rimanere nella zona euro, e ha dichiarato lo spread tra i rendimenti sulle obbligazioni dell’Italia e della Germania una “allucinazione” – un’affermazione che suona stridente mentre migliaia di piccole imprese chiudono ogni settimana e come i tassi di interesse degli investitori stranieri rispecchiano l’incertezza politica.
Il primo ministro, Mario Monti, ha salvato l’Italia – almeno temporaneamente – ed ha evitato di dover chiedere un salvataggio internazionale. Il rischio è che Mr. Grillo possa aver l’effetto di invertire questi guadagni, rendendo la situazione più difficile per le persone che si battono per evitarlo.
Mr. Grillo ha spazzato via queste preoccupazioni. I mercati risponderanno positivamente, ha detto, “se lavoriamo con trasparenza e serenità, se siamo onesti e aboliamo il conflitto di interessi ed approviamo leggi contro la criminalità, e se sosteniamo le piccole e medie imprese per trasformare l’Italia in una comunità.”
Tornando alla Sicilia, Rosario Crocetta, presidente della Regione di estrazione centro-sinistra si è detto scettico sulla capacità da parte di Mr. Grillo di guidare i legislatori del movimento a Roma.
“È giunto il momento per Grillo per decidere se è il pifferaio magico di un movimento di protesta che è un fine a se stesso, o di prendere le responsabilità istituzionali, per il quale ha chiesto ai cittadini un mandato”, ha detto Crocetta. “Deve mostrare agli elettori se è stato eletto per aiutare il paese, o per condurlo nel caos.”
Liz Alderman da Roma, ed Elisabetta Povoledo da Marina di Bibbona, Italia”.
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