Recensione terza puntata di Gotham. Le impressioni di questa nuova serie televisiva che vede protagonisti personaggi secondari di Batman
In Italia abbiamo appena fatto la conoscenza di “Gotham”, la nuova serie TV prequel di Batman con protagonista il detective James Gordon (Ben McKenzie), ma in America la serie è in onda dallo scorso 22 settembre e siamo già quasi al quarto episodio. Come continua la saga seguitissima dal pubblico italiano?
Da questa settimana ne parleremo insieme! Ecco “The Balloonman”, la 1×03 di “Gotham”.
Attenzione: l’articolo contiene importanti spoiler sulla puntata
Cosa succede nel terzo episodio di “Gotham”? Poco o niente, in realtà.
L’omicidio dei coniugi Wayne viene messo da parte per portare a termine una nuova minaccia che sembra sconvolgere gli abitanti di Gotham City: un uomo, dal volto sempre coperto, fa strage di criminali attaccandoli ad un enorme palloncino lasciandoli volare per il cielo, provocandone la morte. Nel frattempo Pinguino torna a Gotham, pazzo e sadico come sempre, uccidendo chiunque intralci il suo cammino e finisce a fare il lavapiatti in un ristorante italiano, sotto il nome di Paolo. Si sa perché? No, per ora no. Selina decide di raccontare a Gordon ciò che è successo la sera dell’omicidio dei Wayne, ma lui all’inizio non le crede. Quando finalmente capirà che dice la verità, lei scappa e diventa introvabile. Anche qua, si sa perché? No. Alla fine Gordon e Bullock trovano il venditore di palloncini che racconta di uccidere i criminali, tra cui un politico, un poliziotto corrotto e un prete perdofilo, perché tanto la polizia non farà mai niente per acciuffarli.
A Bruce basta una semplice domanda per svegliare il cervello: “ora che l’uomo dei palloncini è stato preso, chi fermerà i criminali di Gotham?” (NANANANANA BATMAAAAN), portandoci per un attimo alla reale intenzione del telefilm.
Non so se mi piace l’idea che mettano da parte Bruce e la sua famiglia per altre questioni.
Sì, occhei, in realtà il telefilm parla di Gordon, ma non vorrei che, dopo una prima puntata piena di contenuti, lascino tutto per l’ultima puntata, costruendo quindi una serie piatta e poco noir come dovrebbe essere.
In questa puntata non succede nulla di rilevante per l’intera stagione, non c’è violenza, non c’è scoop.
L’unica cosa che mi interessa, ad ora, è la vicenda della fidanzata di Gordon, Barbara. All’inizio l’avevo skippata alla grande, perché chissenefrega, ma già dalla prima puntata si nota una relazione strana con la nostra cara Montoya. E cosa si scopre oggi? Che sono state amanti!… E che Barbara si droga. Ma la cosa importante è che sono state amanti, speriamo quindi di portare a casa uno scooppone con i fiocchi!
Quanto do a Gotham 1×03? Un 5, perché veramente spero nel colpo di scena dell’universo.
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