Negli Usa, sabato 15 giugno, si prende la macchina fotografica e si va a scattare nella natura. Una iniziativa dell’Associazione Nord Americana Fotografia e Natura (NANPA), che è all’ottava edizione. L’idea di fondare un’associazione per la fotografia naturalistica fu dell’ornitologo, artista e fotografo naturista Roger Tory Peterson.
fotografia naturalisticaLa peculiarità fu di aprire l’associazione agli amatori della fotografia naturalistica e non soltanto ai fotografi professionisti, per la causa della conservazione e protezione della natura stessa. La giornata vuole essere di ispirazione per godere della natura, non solo nelle sue forme più selvagge ma fosse anche nel giardino di casa e nel parco cittadino.
Il contatto con gli elementi della natura è infatti vivificante per il corpo, la mente e lo spirito. Entrare in risonanza con i suoni e gli odori della natura, ha qualcosa di antico, che il nostro corpo, attraverso la sua memoria ancestrale, ricorda. La memoria olfattiva, dalle madelaine della Ricerca del tempo perduto del ‘neuroscienziato’ Proust, a Baudelaire che scrive: “Vi sono profumi freschi come carni di bambini, dolci come oboi, verdi come prati, e altri, corrotti, ricchi e trionfanti, che hanno l’espansione delle cose infinite, come l’ambra, il muschio, il benzoino e l’incenso, che cantano i trasporti dello spirito e dei sensi”. Per dire che un odore è il trasporto ad un ricordo emozionale. L’esperire la natura riporta alla nostra dimensione di esseri umani, naturalmente in collegamento con il mondo circostante attraverso i nostri sensi interni/esterni.
La fotografia naturalistica diventa il pretesto di conoscenza, di sé e della natura circostante. E mezzo di diffusione di conoscenza. Si pensi a quando, in tempi remoti, le immagini non erano così copiose e diffuse come oggi. Come la conoscenza della realtà era vissuta nei limiti geografici limitrofi e molto faceva l’immaginazione, anche nelle illustrazioni scientifiche di natura. Non essendoci ancora strumenti sofisticati per l’esplorazione scientifica degli ambienti naturali. Una giornata, quella di sabato, per affinare le esperienze sensoriali e applicarle alla fotografia, che ci auguriamo si diffonda anche in Italia e nel mondo.
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