Fuga di 24 tonnellate di Gas. Quattro giorni dopo, la fuga continua al largo di Aberdeen in Scozia.
Fuga di Gas nel mare del Nord. Evacuato tutto il personale dalla piattaforma Elgin di Total al largo di Aberdeen in Scozia dopo una importante fuga di gas. Preoccupazione tra gli ambientalisti, ma anche sui mercati finanziari.
La fuga di gas che si è manifestata domenica 25 marzo e che da allora continua, proviene da un pozzo che era stato forato nel 1997 e chiuso circa un anno fa. Tutto il personale, 238 dipendenti, è stato allontanato dalla zona, e intorno alla piattaforma Elgin, situata a circa 240 km al largo della città scozzese di Aberdeen, è stata predisposta un’area di esclusione di due miglia marine(circa 3,7 km). Impedito anche il sorvolo della zona da parte di aerei e elicotteri per tre miglia.
Si tratta per Total, il principale azionista, del più grande incidente nel Mare del Nord da dieci anni a questa parte. L’ultimo incidente nel Mare del Nord, tristemente noto, fu quello della piattaforma Piper Alpha il 6 luglio 1988 che aveva causato la morte di 167 persone.
A tutt’oggi le cause della fuga rimangono sconosciute. Nel caso non si riesca a fermare la perdita, potrebbe risultare necessario scavare un’altro pozzo accanto a quello danneggiato. Secondo gli esperti però questa operazione potrebbe richiedere fino a 6 mesi di tempo.
Secondo Total il rischio di disastro ambientale è ridotto,. Non sono d’accordo con questa tesi le associazioni ambientaliste norvegesi che invece sostengono che la gravità della situazione sia sottostimata.
L’ inquietudine rimane enorme: non è escluso il pericolo di esplosione, e attualmente la piattaforma è circondata da navi anti-incendio.
Un porta parola della Commissione Europea ha dichiarato ieri mercoledì che la fuga di gas sulla piattaforma d’Elgin di Total mostra che le questioni di sicurezza offshore sono primordiali nell’unione Europea mentre Greenpeace ha denunciato l’incapacità dei petrolieri a garantire la sicurezza dei siti.
Anche la Borsa ha reagito
Notevole inquietudine anche sui mercati finanziari dove l’azione Total, lunedì ha perso circa il 6% sul mercato parigino (il 5,96 % per la precisione,con il titolo a 38,56 euro). L’azione ieri mercoledì aveva toccato il livello più basso dall’inizio dell’anno scendendo sotto i 38 euro.
Il souvenir della catastrofe di Deepwater Horizon ( Golfo del Messico – aprile 2010) ha avuto un impatto negativo sui mercati azionari. Gli investitori temono infatti che la compagnia possa essere confrontata alle stesse difficoltà di BP dopo la marea nera del 2010.
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