Emilio Fede cacciato da Mediaset. Fede accusa responsabile Confalonieri. A prendere il suo posto è nominato come direttore Tg4 Giovanni Toti
Emilio Fede è stato cacciato, o se volete dirla con più garbo, licenziato da Mediaset .
Lui accusa Confalonieri per aver architettato il tutto. “C’è la mano di Confalonieri è lui che l’ha architettato e portato a segno”. Per architettare e portare a segno è chiaro che Emilio Fede intende proprio l’ultima vicenda che lo ha coinvolto nello scandalo di cui si è parlato nei giorni scorsi, ovvero del tentativo da parte di Emilio Fede di portare in Svizzera 2.5 milioni di euro.
Emilio Fede è molto arrabbiato ed ha parlato molto duramente dell’operazione, ma sarebbe meglio per me definirla “epurazione” all’interno di Mediaset.
Fede parla di “golpe” ma a tutti risulta più che chiaro che ormai, dopo l’abbandono delle scene ma sarebbe meglio dire delle “ribalte”, di Silvio Berlusconi, che si è ritirato pur rimanendo in Politica anche per via delle sue lunghe vicende giudiziarie, sarebbe meglio per Mediaset e per una sana politica d’Azienda fare appunto un’epurazione.
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Emilio Fede, ricordiamolo, nell’ultimo anno è sempre di più stato coinvolto negli scandali del “Bunga Bunga” di Arcore. Era quindi ovvio che iniziasse a diventare un po’ scomodo a Mediaset.
Dalla controparte Mediaset asserisce che ormai, anche data l’età, Emilio Eede ha 81 anni, sarebbe anche ora di rinnovare l’immagine del Tg4. Ed avrebbe scelto per questo Giovanni Toti, anche lui un “fedele” di casa Mediaset , il quale, contemporaneamente, conserva anche la direzione di Studio Aperto di cui è responsabile da due anni.
La vicenda di Emilio Fede, devo dire la verità, è da un po’ che me l’aspettavo, troppi scandali troppi legami col “Ruby Gate” gli hanno causato questo allontanamento. La decisione comunque è stata preceduta da delle trattative intercorse tra Emilio Fede e Mediaset .
La direzione di Cologno Monzese, aveva avanzato in realtà delle proposte, “misere” se è vero, quanto Emilio Fede ha dichiarato: “Mi avevano offerto un settimanale, ma avevo chiesto che slittassimo di qualche mese”.
Ovviamente, dopo il mancato accordo, Cologno Monzese ha deciso di “destituirlo”.
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