Risultati clamorosi nelle prime proiezioni dei risultati per le Elezioni 2013 al Senato. Il centrosinistra, finora dato dai sondaggi in testa, rischia seriamente di perdere! Notevole affermazione infatti per il centrodestra di Berlusconi, ancora una volta dato – evidentemente – troppo frettolosamente come spacciato. Centrodestra nettamente avanti in Lombardia, Sicilia, Puglia e altre regioni. Testa a testa con il centrosinistra in Piemonte.
Al momento dunque al Senato il centrodestra avrebbe una leggera maggioranza di seggi. Se otterrà la maggioranza anche alla Camera (dove tuttavia il premio di maggioranza è attribuito su base nazionale e non regionale) il centrodestra riconquisterà il governo del Paese.
Successo straordinario invece per il MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo, attestato attualmente intorno al 24%, ben dieci punti percentuali sopra gli ultimi sondaggi pubblicati (evidentemente del tutto sbagliati) prima del “buio” imposto dalla legge elettorale, ma anche molto oltre le percentuali attribuite nei sondaggi camuffati da “corsa clandestine” di cavalli o voci dal “conclave”.
Al momento, secondo le proiezioni sui seggi elaborate dal sondaggista Piepoli, al Senato avremmo una situazione bloccata:
Centrodestra 121 seggi, centrosinistra 96, Movimento 5 Stelle 65, Monti 19. Tutti gli altri fuori. Disastro completo per Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia, attestata complessivamente sotto il 2%.
Per governare servono 158 senatori. Centrosinistra e Monti, anche coalizzandosi dopo il voto, arriverebbero comunque a 115 seggi. Unica soluzione per la governabilità, come sospettavamo e scrivevamo già qualche giorno fa, sarebbe dunque quella di un nuovo governo con maggioranza in stile “governo tecnico” con PD, PDL e Montiani.
Mancano ancora proiezioni “stabili” sulla Camera dei Deputati, dove dovrebbe essere testa a testa tra centrodestra e centrosinistra, con il MoVimento 5 Stelle che potrebbe guadagnare ancora un paio di punti. Per Piepoli il movimento di Beppe Grillo sarà primo alla Camera con il 26,3%.
Commenti riguardo il post