Saranno, come al solito, gli indecisi delle ultime ore a determinare l’esito delle Elezioni. Difficile orientarsi in una campagna elettorale costellata di promesse improbabili e contenuti spesso molto lontani dalla vita quotidiana delle persone comuni.
Openpolis, sito di “civic media” dell’omonima associazione, online dal 2008 ha voluto offrire a tutti gli elettori, con particolare riferimento (ovviamente) agli indecisi, il servizio “Voi siete qui”.
Il test elettorale 2013: Voi siete qui
politiche2013.voisietequi.it
Il test, Già messo alla prova in occasione delle Elezioni politiche del 2008 e delle Elezioni Amministrative in alcune importanti città italiane nel 2011, il portale di open-politica ha voluto rinnovare la tanto apprezzata applicazione.
Si tratta, in sintesi, di un semplice test composto da 25 domande su temi sensibili dell’attuale campagna elettorale, posti in modo semplice e diretto, con eventuali fonti di approfondimento per chi avesse scarsa conoscenza degli argomenti in oggetto.
Gli argomenti sono, nell’ordine, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, ius soli, stop al consumo di suolo, conflitto di interesse, patrimoniale, abolizione dell’IMU sulla prima casa, rispetto dei vincoli del Fiscal Compact, trivellazioni per estrazione di gas o petrolio, fecondazione eterologa, mantenimento sul territorio del 75% dei tributi, acquisto dei cacciabombardieri F35, sovranità nazionale nel rapporto con l’Unione Europea, testamento biologico, falso in bilancio, presidenzialismo, unioni civili, incompatibilità tra cariche politiche diverse, responsabilità civile dei magistrati, trasparenza degli atti pubblici, reddito minimo garantito o reddito di cittadinanza, rapporto tra scuole pubbliche e scuole private, privatizzazione dei servizi pubblici, TAV Torino-Lione, flexsecurity nel lavoro, amnistia e indulto.
Per ogni tema proposto si può esprimere un parere molto favorevole, favorevole, tendenzialmente favorevole, tendenzialmente contrario, contrario o molto contrario.
Al termine del test elettorale ecco i risultati. Attraverso due grafici è possibile vedere quali siano le liste più “vicine” alle proprie idee e quali invece rappresentino idee molto diverse dalle nostre.
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