Elezioni 2013, un nuovo Governo di intese senza alleanze, questo è il quadro per pulire l’Italia. Riflettiamo su questa svolta epocale!
Finalmente, anche se forse involontariamente, anche il PD troverà il modo di rinnovarsi, di svecchiarsi, attraverso un lavoro di larghe intese ma su valori chiari, senza alleanze questa volta, che porteranno Bersani a collaborare con la “forza pulente” e rinnovativa di Beppe Grillo e del suo MoVimento 5 Stelle.
Non tutti i guai vengono per nuocere, sembra proprio che Bersani ci abbia riflettuto a lungo ed abbia capito che la chiave per uscire da una situazione a rischio per l’Italia e sperare di non ritornare alle urne fra sei mesi, sia proprio quella della collaborazione. Queste elezioni 2013 si aprono dunque con la collaborazione auspicata da Bersani alla quale Beppe Grillo ha risposto:
“vediamo, noi entriamo al governo, apriamo i cassetti e puliamo tutto il marcio che ci sta dentro.
Elezioni 2013 queste che ci consegnano un quadro vecchio e stantio del Pdl con Berlusconi sempre abbarbicato ai suoi valori, alla sua politica, alle sue promesse mai , fino in fondo rispettate ed onorate. E dall’altra parte? cosa ci prospettano i risultati di questa elezioni 2013? Una forza nuova ed irruente quella di –Grillo e del suo Movimento 5 stelle una forza ed aria nuova che, forse forse, ci voleva in Italia.
Purtroppo ora il quadro che ne esce agli occhi dei Paesi esteri è molto dubbioso, ovviamente c’è paura di ingovernabilità e lo spread, sta purtroppo salendo ma quello che forse, all’estero non si è ancora percepito è la forza di collaborare e ripulire la nostra Italia un’Italia che finalmente sarà a misura del popolo, della gente e non delle lobby, e qui, in questa situazione, Bersani ha detto:
“ Io non abbandono la nave, posso starci da capitano o da mozzo…”
Parole molto sagge quelle di Bersani che è cosciente di aver perso in queste ultime elezioni 2013 la bellezza di un buon 23% di elettori che sono migrati verso il Movimento 5 Stelle.
da parte sua Beppe Grillo, in una breve intervista rubatagli sotto i cancelli di casa sua in Liguria ha fatto capire che gli interessi della gente, questa volta saranno di prima importanza ed allora, entreranno, puliranno i cassetti e si cambieranno parecchie cose.
Sicuramente, come ha detto Dario Fo, intervistato stasera nella puntata di Lilly Gruber, sarà una grande svolta, un modo anche per il PD di ripulirsi un po’ della vecchia politica, di svecchiarsi, perché, come aveva detto Beppe Grillo c’è bisogno di ragionare in chiave diversa dai soliti schieramenti, c’è bisogno di uscire dai propri trinceramenti e, permettetemelo, come anch’io avevo accennato in un mio precedente articolo prima delle elezioni, si prospetta per l’Italia un nuovo modo di fare politica, un abbandonare le trincee di schieramento e lavorare tutti per il bene comune…
[ad#silvio]
Ma non il bene comune dei politicanti, quelli abbarbicati e trincerati come Berlusconi, ma verso un nuovo modo di fare politica, una politica veramente verso i diritti dei cittadini, una politica libera da vincoli di partiti. Lo so, il percorso è ancora lungo ma, per lo meno, è cominciato con queste memorabili elezioni 2013 e, sinceramente, era ora!
e se Berlusconi, furbamente cercherà, senza alcun dubbio, di portare Grillo verso le sue proposte, beh, non so fino a che punto gli converrà visto pche, per ripulire quello che c’è dovrà indebolirsi e non poco della forza dei suoi sostenitori.
Ricordo comunque che, in queste Elezioni 2013, anche il Pdl ha perso elettori circa il 32 % e è meglio non sottovalutare mai il caimano rivestito da tigre ma pur sempre un caimano…
Ma tutto questo Grillo lo sa!
Commenti riguardo il post