Eadweard Muybridge Google gli dedica oggi 9 Aprile 2012, anniversario della sua nascita, la sua copertina animata. Sapete chi era?
Eadweard Muybridge Google gli dedica oggi, 9 Aprile 2012, la copertina. Chi era?
Eadweard Muybridge oggi google gli dedica la sua home-page animata … si ho detto bene animata perché, l’animazione che vedete ,è talmente importante ed ha rappresentato l’inizio di un’era, senza la quale tutti noi non potremmo …vedere non solo le immagini in movimento, ma di scoprirne le varie fasi che l’occhio nudo non è in grado di percepire nei minimi passaggi!
Si, avete capito bene, se, tutto quello che rappresenta un’ immagine in movimento, dal cinema alla tv e perché no, all’animazione di internet… video e praticamente lo scibile in movimento, non dico non esisterebbe, ma probabilmente, sarebbe stato scoperto da qualche altro curioso e intelligente studioso ed inventore, o magari… dovrebbe essere ancora scoperto! Chi può dirlo, invenzioni così non sono alla portata di tutti, occorrono … Geni per realizzarle
Eadweard Muybridge, pioniere della fotografia del movimento, nasce a Kingston upon Thames (Inghilterra) il giorno 9 aprile 1830. Il suo vero nome è Edward James Muggeridge, avrebbe poi cambiato il proprio cognome in Muygridge e in seguito in Muybridge.
Inizialmente lavora come libraio ed editore, poi si interessa alla fotografia realizzando delle notevoli immagini del Parco Nazionale di Yosemite e di San Francisco; queste fotografie sarebbero poi state pubblicate sotto lo pseudonimo di “Helios”.
Nel 1872 il politico Leland Stanford, governatore della California, che è anche grande uomo d’affari chiede a Eadweard Muybridge di confermare una sua tesi, che durante il galoppo di un cavallo esiste un istante in cui tutte le zampe si trovano sollevate da terra. E’ nel 1878 che Eadweard Muybridge fotografa con successo un cavallo in corsa, mediante l’utilizzo di ben 24 fotocamere. Gli apparecchi vengono sistemati parallelamente, lungo il tracciato della corsa.
Ogni singola macchina fotografica è azionata da un filo, che viene colpito dagli zoccoli del cavallo. La sequenza di fotografie chiamate The Horse in motion mostra come gli zoccoli si sollevino dal terreno contemporaneamente, tuttavia senza assumere la posizione di completa estensione, come invece era comunemente raffigurato.
Era infatti convinzione comune che il cavallo si staccasse completamente da terra nella posizione di massima estensione, e tale posizione veniva spesso raffigurata nei dipinti e disegni fin dagli inizi del 1800.
I risultati di Eadweard Muybridge sconvolgono questa convinzione influenzando di fatto in modo importante l’attività dei pittori, che si affidarono sempre più al mezzo fotografico per meglio riprodurre ciò che l’occhio umano confonde.
Molti pittori cominciano utilizzare fotografie di figure umane per copiarle nei loro quadri e arrivando anche alla pittura diretta su lastra fotografica.
A un certo punto della sua vita avviene un drammatico evento che fa allontanare Eadweard Muybridge dall’attività di fotografo. Nel 1874, mentre viveva nella Baia di San Francisco, Eadweard Muybridge scopre che la moglie aveva un amante, niente di meno che il primo cittadino, il sindaco Harry Larkyns.
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Accecato e consumato dalla gelosia il giorno 17 ottobre dello stesso anno, Eadweard Muybridge lo uccide con un colpo di pistola: il fotografo inglese viene processato e viene assolto perché ritenuto un “omicidio giustificato” (la vicenda sarà rappresentata nel 1982 nell’opera “The Photographer” del compositore Philip Glass).
In seguito Eadweard Muybridge conduce delle ricerche per migliorare la cattura del movimento nella fotografia. Progetta lo Zoopraxiscopio, uno strumento simile allo Zootropio, che permette la proiezione delle immagini permettendone la visione a più persone contemporaneamente, un’invenzione che di fatto costituisce un sistema pionieristico e precursore rispetto al cinematrografo dei fratelli Lumière.
La tecnica della cronofotografia di Eadweard Muybridge utilizzata per studiare il movimento degli animali e delle persone. Il suo lavoro è pertanto precursore anche della biomeccanica e della meccanica degli atleti.
Torna nella nativa Inghilterra nel 1894; Eadweard Muybridge muore nella sua città natale il giorno 8 maggio 1904, nella casa della cugina Catherine Smith.
Il lavoro di analisi del movimento catturato da Eadweard Muybridge viene poi portato a termine da Edgar Degas, che studia a fondo tutte le posizioni assunte dal cavallo.
L’impegno di Degas verrà riconosciuto anche da Paul Valéry, che avrà modo di dire:
“Le fotografie di Muybridge rivelano chiaramente gli errori in cui sono incorsi tutti gli scultori e i pittori quando hanno voluto rappresentare le diverse andature del cavallo“. (Degas Danse Dessin, Paul Valéry, 1938).
Tra i tanti tributi fatti nel tempo alla sua persona ricordiamo quello del 1993 degli U2 con il videoclip della canzone “Lemon”, il primo cortometraggio della Pixar “Luxo Jr.” di John Lasseter (la famosa lampada animata diverrà il simbolo stesso della Pixar) e il logo di Google che con l’animazione del cavallo al galoppo, celebra nel giorno 9 aprile 2012 la nascita del fotografo inglese.
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