Aumenta in Italia il numero delle persone diabetiche, visto che sono quasi 3 milioni, circa il 4,9% della popolazione. La malattia colpisce soprattutto i sedentari e i grandi obesi. Questi ultimi, a quanto pare, corrono un rischio superiore di 60 volte di ammalarsi rispetto agli sportivi, o comunque alle persone che praticano esercizio fisico.
Determinante poi è il titolo di studio, in quanto i laureati sono meno colpiti dal diabete rispetto a chi ha la licenza media. “La lotta al diabete assorbe il 9% della spesa sanitaria italiana annuale, pesando sulle casse statali per 9,22 miliardi di euro, 2.660 euro per ogni paziente. Il che significa 1,05 milioni di euro all’ora”, ha asserito il prof. Renato Lauro, Presidente dell’Osservatorio e Rettore dell’università di Tor Vergata.
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