Si chiama The Next Day il terzo video di David Bowie, estratto dall’omonimo album, pubblicato un paio di giorni fa’ su youtube e gia’ al centro di numerose polemiche.
Il duca bianco e’ tornato in veste di profeta nel video di “The Next Day”, terzo singolo estratto dall’omonimo album uscito il 12 marzo dopo 10 anni di silenzio.
Il cortometraggio e’ ambientato in un pub vittoriano frequentato soltanto da religiosi e mostra una sfilata di suore e preti in abiti succinti intenti in attivita’ peccaminose. Tra loro spicca la figura di una suora con le stigmate, dedita ai peggiori vizi, interpretata da Marionn Cotillard, mentre Gary Oldman veste i panni del sacerdote che condanna la condotta del ‘profeta’ Bowie, che canta al centro della scena.
Ed ecco subito scatenarsi il putiferio.
I primi a farsi sentire sono proprio i rappresentanti di Google Inc, di cui fa parte anche Youtube, che dapprima hanno rimosso il video, poi hanno deciso di ripristinarlo, ma solo per un pubblico maggiorenne.
“Con il grandissimo volume di traffico video sul nostro sito, ogni tanto commettiamo qualche errore. Il video di Bowie e’ stato rimosso per sbaglio e abbiamo provveduto subito a ripristinarlo”, ha aggiunto un portavoce.
La controversia ha contribuito al successo del video e della canzone che dopo 20 anni hanno riportato Bowie in cima all’Hit parade britannica con l’album omonimo “The Next Day”.
Ma le polemiche non sono finite qui.
Ora e’ la comunita’ cattolica USA a farsi sentire. Il portavoce della lega cattolica americana, Bill Donohue, ha cosi commentato il video:
“Il lavoro di un anziano provocatore bisessuale londinese che è disseminato dei suoi caratteristici eccessi”.
“In breve, il video riflette quello che l’artista è cioè incasinato.”
In un comunicato pubblicato sul sito della Lega Cattolica, Donohue riflette sulle dichiarazioni pubbliche fatte da Bowie nel corso degli anni in materia di spiritualità, concludendo che l’artista:
“mostra di essere molto confuso sulla religione”
Ma non coglie l’ironia di quelle stesse frasi, che anche prese fuori contesto sono comunque divertite oltre che divertenti.
Come quando il Duca Bianco dichiarava:
“Sono passato attraverso diverse fasi: Buddhismo tibetano, Nietzsche, il satanismo, il cristianesimo… la ceramica, e alla fine mi sono ritrovato a cantare. È stata una lunga strada”.
Altro cattolico infuriato e’ l’ Arcivescovo di Canterbury, Lord Carey, che ha definito il video “immaturo”.
Le parole di Lord Carey:
“Se l’imitazione è la più alta forma di adulazione, forse i cristiani non si arrabbieranno per questo sfruttamento dell’immagine religiosa. Dubito che Bowie avrebbe avuto il coraggio di usare figure religiose islamiche. Non mi sento offeso da questa immaturità, i cristiano dovrebbero avere il coraggio di elevarsi da questo linguaggio offensivo e spero che Bowie riconoscerà di aver turbato probabilmente molte persone.”
Qui vi mostriamo il video di David Bowie, The Next Day. Sconsiglio, per le immagini cruente presentate, la visione a persone facilmente impressionabili.
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