Cia, David Patraeus per una relazione extraconiugale scoperta, ha scritto ai dipendenti le sue dimissioni. In Italia cosa sarebbe successo?
Cia, ormai è da metà settimana, poco dopo il secondo insediamento alla Casa Bianca, che Barack Obama deve fare i conti con una serie di problemi finanziari da risolvere assolutamente entro dicembre, che ecco scatenarsi un polverone per un … tradimento.
Fonti della Casa Bianca hanno rivelato che David Patraeus, generale direttore della Cia da 14 mesi, avrebbe telefonato a Thomas Donion, per informarlo che in base ad un’inchiesta in corso dell’Fbi sulla sicurezza e le violazioni di questa all’interno anche della stessa organizzazione, avrebbe fatto trapelare delle sue mail che avrebbero poi messo allo scoperto la relazione extraconiugale che era in corso tra lui e Paula Broadwell, l’ex ufficiale militare, autrice di una biografia del generale David Patraeus.
Ma il fatto, alla luce di alcune rivelazioni di oggi del Washington Post, pare essere molto intrigato anche perchè, sembra che a smuovere il tutto siano state delle e-mail scritte da Paula Broadwell, forse per gelosia ma personalmente non posso escludere un macchinoso piano per estromettere Petreus dai ranghi di potere. Tali e-mail sarebbero state indirizzate alla “rivale”, che presumo essere la moglie di Petreus, Holly, la quale spaventata, si sarebbe rivolta allFbi per capire la provenienza di queste.
AGGIORNAMENTO 12 Novembre 2012:
Il caso è macchinoso ma pare essere proprio uno scandalo di tradimento. Si perchè la donna a cui Paula Broadwell avrebbe mandato le e-Mail, a cui accennavo poco sopra, non è la moglie di Paetreus, come pensato in un primo momento, ma quella che oggi, tutta al Stampa ufficiale, definisce “la terza donna”: Jill Kelley, età 37 anni.
Fu proprio Jill Kelley, a rivolgersi all’Fbi per ricercare l’identità di chi le avesse mandato le e-mail “intimidatorie”.
Ma vediamo chi è Jill Kelley, “la terza donna”, vi riporto le ultime notizie delle fonti ufficiali aggiornate al 12 novembre ore 10.30 italiane:
Si tratta di una funzionaria volontaria di collegamento civile alla base di alla base aerea MacDill di Tampa, dove ha sede il Central Command and Special Operations Command, di cui Petraeus è stato a capo dal 2008 fino al 2010.
In un primo momento si era detto che era una ufficiale di collegamento tra il Dipartimento di Stato e il Joint Special Operation Command (Jsco), ma in realtà lei non ha mai avuto alcun incarico ufficiale.
Jill Kelley , a seguito di questo “polverone” non ha rilasciato commenti, ma ha solo diffuso un comunicato con il marito per affermare:
“Noi e la nostra famiglia siamo amici del generale Petraeus e della sua famiglia da oltre cinque anni. Noi rispettiamo la sua privacy e quella della sua famiglia e vogliamo lo stesso per noi e per i nostri tre figli”.
Quindi, forse, tutte le maqcchinazioni che leggerete sulla probabilità che il tutto possa essere una manovra per estrometter Paetreus dalla possibile corsa alla Casa Bianca fra 4 anni, potrebbero essere tutte …. fantasiose.
Lo “scandalo” si tingerebbe, a questo punto, solo di rosa per via delle e-mail, molto intime e con allusioni sessuali, scambiate tra i Due, Paetraeus e Paula, capitate, per caso, nelle mani di un’amica di “casa Paetraeus” ma soprattutto …. della Signora Holly Paetraeus!
————-
Un macchinoso caso comunque che potrebbe celare, come appuntato da alcune riflessioni che troverete nel seguito di questa esposizione, un progetto per estromettere Petreus anche dalla futura corsa alla Casa Bianca fra 4 anni, allo scadere del mandato di Barack Obama.
Ma torniamo ai fatti così come sono andati.David Patraeus avrebbe anche telefonato giovedì a Barack Obama per comunicargli la sua decisione di dimettersi dai massimi vertici della Cia.
Dopo ha scritto un comunicato ufficiale a tutti i dipendenti della Cia annunciando i motivi delle sue dimissioni:
“Dopo essere stato sposato 37 anni io ho mostrato così poco giudizio da farmi coinvolgere in una relazione extraconiugale un tale comportamento è inaccettabile, sia come marito che come leader di un’organizzazione come la nostra”.
[ad#Silvio]
Si rende comunque noto che l’inchiesta avviata sulle e-mail sospette non dovrebbe portare a nessuna incriminazione né di Petraeus né di Paula Broadwell …
Resta comunque il dubbio più che evidente che, dietro a queste dimissioni, si nasconda un piano ordito dall’FBI a danno della CIA per un problema di “rivalità” e che quindi Petraeus, temendo un futuro ricatto da parte dell’Fbi per le sue mail, abbia preferito anticipare un futuro scandalo, magari “gonfiato ad hoc” che si sarebbe rivelato per lui e per Paula Broadwell ben più “rumoroso”
Risultato, David Patraeus per coerenza si è macchiato una brillantissima carriera politico-militare a di ben 37 anni. A David Patraeus si devono negli ultimi 10 anni i maggiori successi delle missioni in Iraq, il cui “modello” è stato trasferito nelle azioni e strategie in Afghanistan con grande successo.
Ecco fino a dove può arrivare la “correttezza” delle proprie responsabilità col proprio Popolo e le Istituzioni, una volta scoperti, da parte di personaggi che ricoprono altissimi incarichi.
In America, ma anche in Germania, e perché no anche in Inghilterra, abbiamo visto brillanti carriere stroncate ed avviate a veloci ed autonome richiesta di dimissioni consegnate anche con lacrime, per … tesine, di cui delle parti erano “copiate”, oppure, tradimenti coniugali, ma mai nulla di incriminante a livello del proprio Lavoro e dei propri Compiti!
Beh, questa coerenza di compiti e di responsabilità , ma soprattutto di “vergogna davanti ai propri colleghi ed elettori” in Italia non l’abbiamo mai vista, si, ci sarebbe parecchio … da imparare e da cambiare.
A proposito, Obama ha comunque reso noto che non intraprenderà alcuna indagine sia contro l’ex dirigente della Cia David Patraeus, né la sua compagna d’avventura Paula Broadwell.
Sotto, David Patraeus con la moglie Holly:
Commenti riguardo il post