Charlie Hebdo, il settimanale satirico condannato dall’eurodeputato Verde Daniel Cohn-Bendit, alla tv Bfm, per le sue vignette su Maometto
Charlie Hebdo, il settimanale, è stato così definito dall’ ex leader del Sessantotto Daniel Cohn-Bendit.
Daniel Cohn-Bendit, dalle notizie ufficiali, ha avuto una particolare esclamazione per i responsabili di Charlie Hebdo che, con le loro vignette satiriche su Maometto, rischiano di provocare una reazione di rabbia a catena.
Ecco le parole, riguardo alle vignette satiriche pubblicate sul settimanale Charlie Hebdo, alla tv Bfm dell’eurodeputato Verde Daniel Cohn-Bendit che fu, a suo tempo, leader dei movimenti francesi del sessantotto:
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”Li trovo coglioni”, ha detto alla tv Bfm, aggiungendo di avere ”sempre capito la provocazione per dare addosso a quelli che hanno il potere”, ma osservando che ”non sono i salafiti ne’ i cretini del mondo musulmano ad avere il potere”.
Tutto questo alla luce dei fatti di quanto sta accadendo a Kabul. Le proteste islamiche stanno aumentando notevolmente sia verso la Francia per le vignette su Maometto (per dire il vero troppo provocatoria la vignetta sulla quarta pagina di copertina su Charlie Hebdo, che non ho volutamente pubblicato come moltissime altre testate si sono astenute dal farlo) che verso gli Usa per il film, uscito in america, “L’innocenza dei musulmani”.
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