Celentano propone la sua nuova canzone invito, ripercorrendo tutti gli stereotipi delle false promesse politiche, un invito al cambiamento
Celentano ripercorre con ; Ti fai del male, tuta la sua filosofia politica e di vita fin dai tempi del ragazzo della via Gluck , una filosofia di vita rivolta all’ambiente, al rispetto della nostra Terra e soprattutto a cambiare e cambiare senza farsi irretire dalle solite false promesse.
Ma soprattutto Adriano Celentano, con: Ti fai del male, una volta ribadito il “marcio” che c’è nella politica corrotta, rivolge un chiaro invito ad andare a votare, si perché non è solo lamentandosi che si può cambiare l’Italia, occorrono idee e volontà di cambiare veramente e, se ne siamo convinti…votiamo, altrimenti, è inutile poi lamentarsi, perché ci saremo fatti del male!
Celentano si rivolge anche a temi sociali scottanti come quello della violenza sulle donne, ancora troppo poco capito nel Mondo ed in Italia, e allora, non ti vanno bene queste cose? Aalza i tacchi e invece di lamentarti e basta, dicendo che sei deluso e tanto nulla cambia anche se voti, tu, inizia a farlo e vedrai che, se il “malcontento” del tuo voto non dettato dai falsi specchietti per le allodole dei “condoni tombali” sarà seguito da altri che faranno la stessa cosa, allora, non ti sarai fatto del male ma s0prattutto avrai espresso il tuo sdegno verso le polveri sottili della corruzione!
Celentano: Ti fai del male
Se non voti ti fai del male
Se non voti ti fai del male
Eh mi vuoi dire per quale partito io dovrei votare
Coro di Adriano: se non voti ti fai del male
Loro promettono solo bugie
Coro di Adriano: ti fai del male
E ormai la politica è come lo sport
Facciamo il tifo per chi ci tradisce
Coro di Adriano: se non voti ti fai del male
Non più male di quei governi che abbandonano le donne
Sono più di cento in un anno le donne che muoiono
Coro + Adriano: assassinate (eco)
Da quei mariti e padri pazzi di gelosia
Coro di Adriano: se non voti ti fai del male
Merde senza un filo di dignità
Coro di Adriano: dignità (eco)
E poi c’è anche il Molise che stanno uccidendo
Bombardato come un gruviera
Coro di Adriano: ti fai del male
Da quei fantasmi eolici che muovono il vento
Coro di Adriano: se non voti ti fai del male
E se ne va un altro pezzo d’Italia
È la fine dei paesaggi Coro di Adriano: se non voti ti fai del male
Ma pare che ancora non basterà
Per distruggerlo del tutto
Il tanto ambito federalismo
Altre eliche sulle pale farà girar
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Adriano Celentano (parlato)
Certo non si può dire che i tempi non siano confusi e mentre il pastore per salvare il suo gregge scuote la terra degli scandali riemergono purtroppo parole pericolose, parole come… condono tombale. Coro+Adriano: Tombale (eco)
E da qui si intuisce chiaramente che i politici sono lontani anni luce dal capire quali siano davvero i motivi di questa crisi. Eppure ci camminano sopra. L’Italia è ormai ridotta ad una lastra di cemento, pari ad una coltre funebre sulla quale si annidano le pericolose polveri sottili della corruzione.
E quindi cosa facciamo?
Non c’è altro mezzo per risolvere la crisi, dobbiamo cancellare tutto ciò che ci rattrista, stracciare il brutto dell’Italia come si straccerebbe una lettera scritta da uomini bugiardi e piena di errori, ma soprattutto piena di inganni. Quindi non ci rimane che riscrivere la storia del nostro Paese e rifarlo da capo, cioè ricostruirlo da capo, ricostruirlo fisicamente… da capo.
Se non voti non cambia niente
Se non voti ritornano ancora
Coro di Adriano Celentano: se non voti ti fai del male
Più male di così ci stanno rubando il mondo
Coro di Adriano Celentano: ti fai del male
Però si dice in giro che fra i partiti c’è
Coro: c’è (eco)
C’è un’onda nuova che è partita dal niente
E come una valanga
Sta avanzando come un ciclone
Per abbattere il marcio della nazione
Coro: eee
Coro di Adriano: se non voti ti fai del male
Eee fino a quando il Comune di Venezia
Non fermerà quei mostri
Che galleggiano giganteschi
Orribili navi che sembrano palazzi
Che devastano la laguna
Ma i politici non si accorgono
Che quando la bellezza morirà
Loro saranno i primi a sprofondare
Coro di Adriano Celentano: se non voti non cambia niente
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