Tosse persistente? Nessun problema, potete unire l’utile al dilettevole e “curarvi” con una gustosa e golosa barretta di cioccolata! Non è uno scherzo, ma il risultato di una serissima ricerca inglese, condotta dalla Hull Cough Clinic su 300 pazienti.
I risultati della ricerca sono stati sorprendenti, tanto che il 60% dei soggetti ha manifestato miglioramenti sensibili. La terapia proposta consiste nell’assunzione, due volte al giorno per due settimane, di una capsula di teobromina, un alcaloide naturale presente nella pianta del cacao. Il contenuto della capsula è corrispondente a quello contenuto in una barretta di cioccolato fondente.
I ricercatori tengono a precisare che non si tratta di un rimedio definitivo, infatti la tosse potrebbe poi anche tornare…e in quel caso dovremmo, ahinoi, fare nuovamente scorta di barrette…del resto, la salute viene prima di tutto no?
La ricerca della Hull Cough Clinic conferma inoltre quanto già scoperto in un precedente studio condotto dal National Heart and Lung Institute (NHLI) di South Kensington, Londra, secondo cui la teobromina bloccherebbe l’azione dei nervi sensoriali, arrestando il riflesso condizionato della tosse.
Come avrete intuito, la cura ha un inevitabile effetto collaterale: l’aumento di peso. Tuttavia, considerando che il Natale si avvicina, non sarà difficile trovare delle scuse…
Va detto inoltre che, in una ulteriore ricerca, condotta dal dottor Malek dell’Università di Detroit, negli USA, il cioccolato farebbe addirittura dimagrire! Certo, vanno prese delle sane precauzioni… Secondo questo studio, uno degli ingredienti del cioccolato, la epicatechina, stimolerebbe una risposta muscolare analoga a quella generata da un intenso sforzo fisico.
Ma non solo. La ricercatrice Lily Stojanovska della Victoria University di Melbourne, Australia, attribuisce alla già nota teobromina la capacità di “incrementare la stimolazione muscolare, dilatare i vasi sanguigni e diminuire la pressione, abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, ridurre l’incidenza di ictus e malattie cardiovascolari e ridurre il senso della fame”.
Sarà più semplice ora comprendere a fondo una indimenticabile scena tratta da Bianca, capolavoro di Nanni Moretti del 1984…il difficile magari è trovare in commercio barattoli di cioccolata di simili dimensioni…
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