Blog sulle nuove generazioni ed il lascito della politica nei loro confronti, lascito di cui, nessuno ammette la propria responsabilità.
Un bel quadro riflessivo, colorato nei suoi termini questo lo sappiamo, ma , indubbiamente veritiero di una politica che ha portato l’Italia allo sfascio. Uno sfascio di cui, come intende Grillo nel suo blog, nessuno dei protagonisti di questa, vuole attribuirsi la responsabilità. si perché, a farne le spese, sono e saranno le nuove generazioni, i figli di NN, figli della colpa di una classe dirigente politica di “vecchi puttanieri” che tutto hanno fatto, tranne quello che sarebbe dovuto essere il loro compito, quello di lasciare una qualsiasi prospettiva a questa nuova generazione, come citata appunto nel Blog, generazione senza padri.
Blog: il lascito dei Padri Puttanieri
Blog molto interessante e, se permettete un giudizio personale, cosa che come noterete non mi esimio mai dal fare, trovo sensato. lo, in un momento in cui tutti i Media danno addosso a Grillo, al suo Blog, ai suoi cittadini parlamentari e non mancano di seminare fra le file del M5S il dubbio e la “falsità, mi trovo in accordo su quanto detto all’interno del Blog. troppo facile scaricare ora la responsabilità del mal fatto, della mal politica di questo trentennio su un nuovo Movimento, un movimento nuovo si, forse, anzi sicuramente ancora inesperto ma un movimento che vuole, per la prima volta cambiare questa “giostra”.
Blog: Non ci sono però responsabili conclamati
Proprio così, si vuole invertire il giro, perché ci si è accorto che il lascito alle nuove generazioni è praticamente nullo in un’Italia dove la corruzione e la “mafia” prolificano ancora, dove si guarda all’oggi per, forse, salvarsi la faccia, senza avere progetti che mirano al futuro. Un ‘Italia che non investe nei giovani, che non investe nella sperimentazione, che non investe nelle nuove strutture, nelle nuove comunicazioni, un’italia vecchia e seduta, anzi incollata alle poltrone del potere.
Un’Italia in cui i padri ed i responsabili dello sfascio, non ci sono, o meglio, ci sono ma costituiscono un’amalgama di un intero “sistema”: la Casta di cui tanto si parla nei Blog di Grillo.
Beppe Grillo, nel Blog, non si risparmia e cita anche episodi recenti che, da non ultimi, avevano assicurato la possibile ripresa soprattutto del mercato del Lavoro:
“Quei padri che rifiutano ogni addebito del disastro nazionale, che percepiscono però vitalizi e doppie pensioni, gente canuta che non ha mai avuto il problema della disoccupazione e del pane quotidiano, è ancora qui, ancora a spiegarci come e perché siano le nuove generazioni, i choosy, i bamboccioni, i veri colpevoli”.
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“Questi padri che chiagnono e fottono sono i Bersani, i D’Alema, i Berlusconi, i Cicchitto, i Monti che ci prendono allegramente per il culo ogni giorno con i loro appelli quotidiani per la governabilità. Hanno governato a turno per vent’anni, hanno curato i loro interessi, smembrato il tessuto industriale, tagliato lo Stato sociale, distrutto l’innovazione e la ricerca”.
Questi alcuni passaggi dello sfogo di Beppe Grillo nel suo Blog, blog al quale tutti, o quasi tutti, attingono per sapere, ma cosa dico per “sputtanare” un pensiero, per cercare di infangare e di “colpire nel torbido”, anzi, di creare dal nulla il “torbido”…
Per leggere direttamente il Blog di Beppe Grillo CLICCATER A FIANCO: I figli di NN
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